Giuseppe Murolo (consigliere Comune Genova): «Genoa-Lecce gara con tanto pathos per i rossoblù»

Ripensare all’ultimo Genoa-Lecce mi fa sorridere. È il ricordo di una partita strana, un over, nel gergo che tristemente abbiamo imparato la scorsa estate. Una partita rocambolesca nel risultato e paradossale da vivere! Eh sì, perché il match mi regalò uno di quei pomeriggi che solo il pallone, il tifo per il vecchio balordo e […]


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Ripensare all’ultimo Genoa-Lecce mi fa sorridere. È il ricordo di una partita strana, un over, nel gergo che tristemente abbiamo imparato la scorsa estate. Una partita rocambolesca nel risultato e paradossale da vivere! Eh sì, perché il match mi regalò uno di quei pomeriggi che solo il pallone, il tifo per il vecchio balordo e un sano, lecito e mal celato spirito anti doriano possono regalare.

Le rispettive classifiche portarono il Lecce a giocarsi la salvezza, a giocarsela con una squadra che è superfluo che vi nomini, ed il Genoa ad onorare un finale di campionato come non succedeva da anni. Ed ogni gol del Lecce fu tragico perché non è mai bello prendere un gol, e comico, perché uno strano incontrollato risolino mi si dipingeva sul volto ogni qual volta i salentini superavano la metà campo.

La ripresa, e il risultato finale, mi risvegliarono da quel sogno, e uscii dallo stadio con l’inconsolabile certezza che li avremmo salvati proprio noi. Poi, grazie al dio del pallone, un angelo argentino fece andare le cose a posto. Domenica il Lecce verrà a Marassi e la partita sarà meno tragicomica ma con altrettanto pathos…(clicca qui per leggere tutto l’articolo).

Giuseppe Murolo (consigliere comunale de l’Altra Genova)

Tratto da www.viveregenova.comune.genova.it

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