Gilardino: «Ho ritrovato lo stesso spirito nei ragazzi, ora pazienza e lavoro»

Il tecnico: «Accornero è talento puro ma deve giocare per sbocciare e tornare al Genoa da titolare»

Gilardino Genoa
Gilardino (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

«Vedo massima partecipazione e voglia di migliorarsi, è fondamentale per il lavoro quotidiano. Il dna e le fondamenta di una squadra si costruiscono in ritiro, l’ho imparato da esperienze personali del passato: le fatiche e le corse rafforzano l’anima e la sofferenza, dobbiamo lavorare e basta». Mister Gilardino espone chiaramente la sua filosofia durante la conferenza stampa successiva alla prima sgambata stagionale contro il Fassa. «Dopo la grande vittoria della scorsa stagione ho ritrovato un bello spirito nei miei ragazzi e coloro che sono rientrati da esperienze estere lo stanno facendo con il giusto piglio» aggiunge il tecnico del Genoa.

Tra i calciatori che hanno ben figurato contro i valligiani c’è Federico Accornero che Gilardino ha lanciato in Primavera e anche in prima squadra: «È un talento puro, se guardassi solo al sentimento che provo per lui lo terrei al Genoa ma è giusto che vada a giocare per sbocciare e tornare in rossoblù da titolare». Destinazione Pescara in Serie C, con Zeman in panchina. Il tecnico del Grifone su Martin: «Aaron è un calciatore affermato, deve trovare la sua migliore condizione fisica, ci vorrà tempo ma ha voglia di lavorare, ha qualità nel piede sinistro e può ricoprire diverse soluzioni tattiche».

Mister Gilardino, ripreso da Telenord, chiosa in merito alla Serie A: «Sarà un campionato difficile, dobbiamo aggiungere elementi che ci permettano di sopperire al gap di categoria: ciascun allenatore vorrebbe la squadra pronta al 70-80% ma il calcio e il mercato stanno cambiando. Mi auguro che al debutto in A possa avere la quadratura del cerchio. Ci sarà da battagliare e proporre a seconda dei momenti».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.