Gilardino: «Da Retegui mi aspetto 10-13 gol nel girone di ritorno»

Il tecnico genoano: «Dragusin? Finché si veste questa maglia, bisogna andare forte»

Gilardino Genoa
Mister Alberto Gilardino in conferenza stampa (foto di Genoa CFC)

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La prima trasferta del nuovo anno sarà nella stessa Regione dell’ultima gara lontano dal Ferraris, coincisa peraltro con una vittoria del Genoa. Grifone nuovamente in Emilia, stavolta contro il Bologna che Alberto Gilardino analizza con queste parole nel corso della conferenza stampa pre-gara: «Sanno giocare bene a calcio, hanno giocatori di grandissima qualità che sono esplosi nel corso di quest’anno, lavorano molto sulle rotazioni e sui posizionamenti dentro al campo. Noi dobbiamo dare continuità alle prestazioni, quindi ai risultati».

Il Genoa perde Thorsby per un problema al polpaccio e deve valutare le condizioni di Frendrup e Strootman, entrambi alle prese con febbre e virus: «Valuteremo prima di partire per Bologna, ho ancora a disposizione un allenamento. Ci siamo allenati bene, vogliamo scendere in campo con atteggiamento, sacrificio e voglia di stupire. In attacco ho scelta, la concorrenza fa bene».

Il tecnico del Genoa approfondisce il discorso del reparto avanzato: «Ekuban è in grande forma fisica mentre Retegui sta crescendo, sono due calciatori importanti: farò una considerazione nelle ultime 24 ore. Mateo è stato fuori parecchio e arriva da un campionato completato in Argentina, non si è mai fermato: stiamo cercando di riportarlo al massimo della condizione. Da lui, nel girone di ritorno mi aspetto 10-13 gol, che faccia grande il Genoa e che vada all’Europeo. Messias? Sta bene, è dentro con la testa e con il fisico (ha picchi di alta velocità da calciatore top): ha grande voglia di fare. Mi aspetto tanto anche da Junior perché può cambiare gli equilibri di una partita».

«Le voci e determinate situazioni di mercato non fanno mai bene a campionato in corso, ma io mi fido molto di chi ho a disposizione perché conosco i ragazzi e li vedo allenarsi quotidianamente: finché rimarranno al Genoa, daranno il 110%. Naturalmente, mi auguro che non vada via nessuno ma il mercato è variabile e può succedere di tutto. Dragusin è un professionista esemplare e un ragazzo di grande disciplina sportiva, in questo momento ci può essere solo d’aiuto: finché si veste questa maglia, bisogna andare forte» chiosa Gilardino.

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