Il Genoa Under 14 incanta a Zingonia dove batte l’Atalanta con il punteggio finale di 3-2, reti rossoblù di Ahanor, Bellone e Toscano. Ad impressionare è la condizione psicofisica dei Grifoncini di mister Cipani che passano in vantaggio di tre gol ma subiscono, per l’ennesima volta, i danni di un arbitraggio non all’altezza con il peso della partita che metteva in palio l’accesso tra le migliori quattro d’Italia: in ordine, mancata espulsione del portiere bergamasco (sul parziale di 3-1) per fallo da ultimo uomo e secondo gol dei bergamaschi viziato da un difensore genoano a terra per un crampi (in precedenza, invece, medesima situazione ma gioco fermato a favore dei padroni di casa).
La beffa per il Genoa è clamorosa perché i Grifoncini chiudono ex aqeuo con la Juventus (5 punti) ma il regolamento prevede come criterio residuale la differenza gol, a favore dei bianconeri per una sola rete, e non la classifica finale del campionato interregionale che premiava i rossoblù, avanti addirittura di sette punti.