Genoa-Juventus, le pagelle: il ritorno di Gudmundsson

Badelj e Malinovskyi, errore condiviso. Super Martinez su Bremer, Gila mostra coraggio

Gudmundsson Genoa
Albert Gudmundsson (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net dei protagonisti in campo di Genoa-Juventus, terminata con il punteggio di 1-1.

Genoa 7 – Riscatta il passo falso di Monza, porta la Juventus al di fuori dei suoi canoni che sinora hanno fruttato il secondo posto in classifica. Gioca con personalità

Martinez 7 – Pauroso con i piedi, bravo e coraggioso nello specchio. Atterra Chiesa in occasione del rigore (giusto non ammonire per promettente azione d’attacco depenalizzata dalla traiettoria a uscire del pallone), salvataggio provvidenziale su Bremer

De Winter 6 – Qualche sbandata perché Chiesa è un pessimo cliente da affrontare a campo aperto

Bani 7 – Un rientro da calciatore vero, riprende in mano la difesa dopo oltre un mese e la organizza con pragmaticità concedendo il giusto alla Juventus

Dragusin 6 – In ritardo sulla palla gol capitata a Vlahovic, errore che poteva costare caro. Per il resto, si sta abituando a giocare contro squadre di alto livello in Serie A

Sabelli 6 – Tecnicamente impreciso ma è con questi calciatori che si gioca il genere di “gare da Grifo” che fanno impazzire i tifosi rossoblù (84′ Vogliacco sv)

Frendrup 7 – L’highlander del centrocampo completa l’ennesima partita: senza strafare ma si dà un gran daffare

Badelj 6 – Il professore sbaglia l’introduzione della lezione, poi recupera con esperienza

Malinovskyi 6 – Il nuovo ruolo è questo: lontano dalla porta per dare qualità all’incipit della manovra rossoblù. Grave il malinteso con Badelj che con il corpo si stava orientando verso un’altra parte suggerendo un altro tipo di passaggio

Vasquez 6 – Soffre la brillantezza di Cambiaso, tarda a prendergli le misure: esce per una mera questione tattica (46′ Ekuban 7 – La giocata che porta al gol è splendida: controllo di petto e suggerimento di testa)

Messias 6 – Ci mette molta volontà, deve recuperare brillantezza nelle gambe. Certo non è facile aggirare Bremer, anche da quinto di centrocampo (90’+2 Haps sv)

Gudmundsson 8 – Il migliore in campo. É tornato ai suoi livelli: calciatore imprescindibile per disegnare una stagione

Allenatore Gilardino 7 – Applausi a scena aperta. La Juventus lo porta a tirare fuori il coraggio e rischiare una grande quantità di uomini offensivi in ogni momento della gara

Juventus 5 – Szczesny 7; Gatti 5, Bremer 6, Danilo 5; Cambiaso 7 (88′ Yildiz sv), McKennie 5, Locatelli 6, Miretti 5 (73′ Iling-jr 5), Kostic 5 (68′ Weah 5); Chiesa 7, Vlahovic 5 (68′ Milik 5) – Allenatore Allegri 5

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