Il Genoa guarda al futuro e lo fa con la holding 777 Partners. Nella giornata di domani, il club rossoblù presenterà alla stampa il progetto di centro sportivo destinato a nascerre agli Erzelli: saranno resi noti i rendering, ossia l’elaborazione digitale dei prospetti grafici dei futuri campi da calcio e foresteria per il settore giovanile rossoblù, eccellenza del Grifone benché da troppi anni in sofferenza dal punto di vista delle strutture. La proprietà americana del Genoa mosse il primo passo verso l’area degli Erzelli nel settembre 2022 quando acquistò la badia di Sant’Andrea per 2 milioni di euro: via alla ristrutturazione nelle prossime settimane, la società rossoblù ha ottenuto i nullaosta dalla Soprintendenza.
Secondo quanto aggiunto da Telenord, il finanziamento del nuovo centro sportivo avverrà con le obbligazioni, o bond. Infatti, ciascun tifoso potrà investire una certa quantità di denaro come titolo obbligazionario che prevede il futuro rimborso della somma versata e una remunerazione a come interesse.
Nel suo ultimo intervento pubblico risalente allo scorso 7 settembre, il direttore responsabile del settore giovanile Michele Sbravati spiegò: «L’attuale situazione delle strutture nazionali incide tantissimo sulla formazione di giovani calciatori di alto livello rispetto ad altri paesi europei, come la realtà ligure è in sofferenza rispetto ad altre regioni italiane. Noi del Genoa vogliamo migliorare tale aspetto, la società ne è consapevole: nel frattempo, continuiamo a lavorare al 110% delle nostre possibilità per accontentare le richieste del calcio».
Con questo passo in avanti, peraltro auspicato da tempo anche da Pianetagenoa1893.net che fin dalla sua istituzione ha mantenuto un particolare occhio di riguardo per il vivaio rossoblù, il Genoa intraprende il virtuoso iter di rinforzo del proprio settore giovanile che negli ultimi quindici anni ha lanciato incredibili talenti nel calcio italiano.
