Il Ferraris ospiterà nel prossimo fine settimana due gare a distanza di poco più di 22 ore l’una dall’altra. La Sampdoria giocherà sabato col Lecce alle ore 18, mentre il Genoa scenderà in campo domenica alle 16:15 contro il Como. Un tempo ciò non sarebbe accaduto per non creare problemi anche alla tenuta dei terreni di gioco: grazie alla geniale programmazione computerizzata dei calendari di serie A e serie B è diventata realtà.
Con l’attuale situazione del manto erboso dell’impianto genovese un doppio impegno è quasi improponibile: lo si è notato dall’inizio della stagione, la tenuta è ai limiti della sua sopportazione, praticamente è “un campo di patate” dove i giocatori rischiano infortuni e il controllo di palla è reso molto difficile. Lo sappiamo tutti che comandano le pay tv per l’andamento dei tornei calcistici, ma se il “teatro” dove avviene lo spettacolo non è all’altezza come si può garantire una buona qualità delle gare? Per favore, chi di dovere intervenga: passo e chiudo!