Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net ai protagonisti in campo di Genoa-Atalanta, gara terminata con il punteggio di 1-4.
Genoa 6 – Risultato eccessivamente punitivo per il Grifone che annulla gran parte dello svantaggio tecnico e qualitativo rispetto all’Atalanta con tanta corsa e lavoro di squadra
Martinez 6 – Palla al piede commette più errori del solito ma salva almeno due gol di Pasalic e può poco sui quattro siglati dalla Dea
Vogliacco 6 – Un grande recupero su De Keteleare in avvio di partita, complessivamente è autore di una prestazione di livello (90’+2 Vitinha sv)
Bani 6 – Vince il duello con Scamacca, infatti richiamato anzitempo da Gasperini. Va un po’ in difficoltà sugli spostamenti laterali imposti dal gioco atalantino
Vasquez 6 – Prova pulita, peccato per il colpo di testa con poco coraggio verso la mezz’ora
Sabelli 6 – Incarna lo spirito genoano quando redarguisce CDK, reo di essersi portato le mani alle orecchie con cenno provocatorio: stasera i traversoni escono male (83′ Messias 6 – Un cross pericoloso, quello dell’occasione di Albert, e un’ammonizione conquistata di pura classe a bordo campo)
Strootman 6 – La battaglia lo esalta, regge per un’ora contro il centrocampo avversario, ed è un grande risultato (63′ Martin 5 – Impreciso e poco attento)
Badelj 7 – Sostituzione frettolosa, esce quando era visibilmente in possesso della mediana con il suo solito fare cattedratico (63′ Ekuban 6 – Un altro giocatore rispetto a un mese fa, glielo si legge in faccia: il colpo di tacco a liberare Albert è cosa voluta, intenzionale)
Malinovskyi 7 – Il migliore in campo. Palleggia da mezz’ala e sgancia il suo sinistro che deve provare almeno tre o quattro volte per partita
Frendrup 6 – Meglio da interno che sulla fascia sinistra. Fa quel che può, ma contro Holm e Koopmeiners è dura
Gudmundsson 5 – Manca la sua giocata brillante, a ridosso del 90′ è poco cattivo nello spingere in rete una palla deliziosa lavorata da Messias ed Ekuban
Retegui 6 – Nel primo tempo è costretto a lavorare lontano e spalle alla porta, diventa più efficace quando lo squadra si alza di una ventina di metri
Allenatore Gilardino 6 – A differenza del 4-1 subito dalla Fiorentina, gli va dato merito che stavolta ci ha provato. Il coraggio trovato nell’approccio del secondo tempo serva da guida per il futuro
Atalanta 7 – Carnesecchi 7; Scalvini 7 (89′ Toloi sv), Djimsiti 6, Kolasinac 7; Holm 6 (57′ Zappacosta 6), De Roon 6, Pasalic 7, Ruggeri 6 (90’+5 Hateboer sv); Koopmeiners 7, De Ketelaere 8 (57′ Touré 5); Scamacca 5 (57′ Miranchuk 5) – Allenatore Gasperini 7