GASPERINI: «Rossi è un giocatore universale»

Il tecnico ringrazia il capitano per aver risolto la gara col suo gol e per essere riuscito a giocare in più ruoli diversi


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«Tre punti conquistati in una partita molto difficile contro un’ottima squadra». Gian Piero Gasperini rende l’onore delle armi al Chievo nella conferenza stampa di fine partita, che ha conteso fino all’ultimo minuto il risultato al Genoa. «La gara è stata equilibrata e combattuta – prosegue Gasp – potevano segnare sia loro che noi. Poi Rossi ha segnato e siamo riusciti a vincere». Il tecnico, come sempre, guarda anche alle pecche mostrate dalla sua squadra: «Credo che nel secondi tempo abbiamo sfoderato una prestazione più convincente. Nel finale però potevamo gestire tecnicamente meglio la gara».

E a proposito di Rossi, Gasperini gli dedica uno spazio: «Fa anche dei gol molto importanti, da attaccante vero. Ha giocato oggi in tutti i ruoli: ha iniziato a sinistra poi ha fatto il quarto a destra, poi si è spostato nel ruolo di centrocampista avanzato. E’ un giocatore molto importante». E Acquafresca? «Mi è piaciuto molto – risponde Gasperini – è un ragazzo che ha grande tecnica e qualità. E’ piacevole lavorare con lui: penso che il Genoa deve puntare su questo tipo di giocatori». Su Palacio: «Ha proposto spunti molto importanti. Non è stato facile neanche per lui giocare su un campo che non agevola i giocatori che posseggono una buona tecnica come lui».

Il Genoa sembra diverso, trasformato rispetto a qualche tempo fa. «Sicuramente sull’aspetto atletico – prosegue l’allenatore rossoblù – giocare una volta a settimana ci agevola molto. Avere in questo momento una buona condizione atletica ci permette di sopperire anche a qualche difficoltà tecnica. Inoltre abbiamo carattere e abnegazione che ci permettono soprattutto in casa di ottenere dei risultati importanti che fanno classifica». Occorrerà recuperare alcuni giocatori reduci da infortuni che non sono al meglio della forma: «Palladino era entrato, ma era chiaramente in difficoltà – afferma Gasperini –. Non era facile per lui dopo tanto tempo tornare ai livelli di eccellenza precedenti».

E adesso arriva la difficile trasferta di Torino contro la Juve che si trova con gli stessi punti del Genoa. «E’ un merito nostro quello di avere 35 punti – conclude Gasperini – ma la Juventus resta una grande squadra indipendentemente dal momento che sta attraversando. Andiamo a Torino sereni, ma la classifica non rispecchia il valore dei due organici: sono convinto che Zaccheroni riuscirà a riportare la squadra ad alti livelli. Però se riuscissimo a cogliere un risultato positivo sarebbe un ottimo propellente per la nostra graduatoria».

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

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