GASPERINI: “Matuzalem assenza pesante, ma è un'occasione per Bertolacci, Sturaro e Cofie”

QUI PEGLI – Impegno di conferenza stampa al martedì per Gian Piero Gasperini. Il tecnico genoano ha parlato dal quartier generale di Villa Rostan del turno infrasettimanale di campionato con la Lazio che si giocherà domani al Ferraris. “Sarà una partita aperta nella quale si affronteranno due formazioni desiderose di portare a casa l’intera posta […]


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QUI PEGLI – Impegno di conferenza stampa al martedì per Gian Piero Gasperini. Il tecnico genoano ha parlato dal quartier generale di Villa Rostan del turno infrasettimanale di campionato con la Lazio che si giocherà domani al Ferraris. “Sarà una partita aperta nella quale si affronteranno due formazioni desiderose di portare a casa l’intera posta in palio. Da una parte noi che desideriamo di vincere contro qualsiasi avversario e dimostrare la nostra crescita, dall’altra i biancocelesti a caccia di un posto utile per l’Europa”. L’allenatore ha sottolineato la forza e la compattezza del gruppo: la convocazione di Gamberini, nonostante non sia ancora pienamente recuperato, ne è un esempio.

LA FORMAZIONE – De Maio è squalificato, Matuzalem out per infortunio e su Burdisso c’è un punto interrogativo. Se dovesse aggiungersi a Vrsaljko e Antonini sarebbe un vero problema: “è un giocatore importante e ragazzo speciale, sta dando un ottimo contributo in campo e nello spogliatoio”. Bizzarri invece partirà titolare: è un serio professionista e merita di mettere in mostra le sue qualità”.

LA LAZIO – “Mi aspetto una Lazio determinata, con l’arrivo di Reja hanno cambiato marcia e per il Genoa sarà un test importante per misurarsi contro una squadra di livello”.

PROBLEMA GOL – “Siamo poco prolifici sotto porta e cercare di migliorare sotto questo aspetto è un obiettivo che dobbiamo centrare”.

MATUZALEM – “E’ un’assenza pesante, ma potrebbe rappresentare un’occasione per Bertolacci, Sturaro e Cofie di mettersi in mostra. Tutti e tre sono giovani ma evoluti sotto l’aspetto tattico”

SORPASSO SAMP? NO PROBLEM – “Preferisco pensare solo alla mia squadra, la supremazia cittadina non è un’ossessione, per molti anni siamo finiti davanti. Ovviamente, terminare la stagione davanti alla Sampdoria mi farebbe piacere: però è la crescita del Genoa è ciò che più conta in questo momento. Non voglio cali di tensione, questa compagine ha pregi e lacune e da qui alla fine dell’annata cercherò di dare chance a tutti i ragazzi per valutare la rosa in vista della prossima stagione”.

Riccardo Cabona

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