Attenzione: arriva el leon d’Argentina! Nicolás Burdisso a Parma ha fatto un’altra “vittima”, Antonio Cassano. Il difensore del Genoa ha concesso davvero poco, pochissimo spazio all’attaccante avversario: lo ha bloccato con anticipi precisi, interventi decisi ma corretti, il tutto condito dai suoi scatti, dalle sue movenze feline e dalla grinta che lo ha sempre contraddistinto. Proprio come un leone: il suo soprannome datogli tanto tempo fa nel paese oltre Atlantico. Il giocatore non si è mai fatto pregare per chiudere anche agli altri avversari la porta difesa da Perin. La gara in terra emiliana lo ha evidenziato più in forma e in “palla” che mai. E’ ormai uno dei protagonisti indiscussi della difesa a tre di Gian Piero Gasperini: interagisce perfettamente con i compagni di reparto (ieri De Maio e Marchese). Una sicurezza non solo in fase di interdizione, ma anche in quella di impostazione della manovra rossoblù. Caratteristiche che fanno di lui un leone al servizio del Grifone: una coppia che sarà sicuramente molto proficua.
Ieri Burdisso aveva come avversario il suo connazionale Gabriel Paletta, naturalizzato italiano, che molto probabilmente sarà convocato per i Mondiali in Brasile dal ct Prandelli. Dopo la prestazione di ieri anche Nicolás merita di essere inserito nell’elenco dei giocatori dell’Argentina che parteciperanno alla massima rassegna internazionale. Sarebbe un premio ben più che meritato per un giocatore che forse è stato ritenuto, troppo presto e a torto, in fase calante. L’ultima sua apparizione con la camiseta albiceleste risale al 15 novembre 2011 a Barranquilla contro la Colombia: fu una gara molto sfortunata, in cui Burdisso subì un infortunio al ginocchio. Ma lui ha voglia di rivincita e vuole tornare a indossarla, regalando altre esaltanti prestazioni con la maglia rossoblù. Il ct Alejandro Sabella segni il suo nome sul taccuino: el leon è tornato.
Marco Liguori
Direttore Pianetagenoa1893.net
Tratto da “#èsemprederby” su Genoasamp.com
