ESCLUSIVA PIANETAGENOA – Tiziano Crudeli: “Il Genoa dovrà  sfruttare le debolezza del centrocampo rossonero”

In questo  insolito giovedì di vigilia campionato, Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva Tiziano Crudeli,  giornalista di fede rossonera, anima delle trasmissioni calcistiche della rete 7 Gold. Nella nostra chiacchierata l’argomento principale è stato, naturalmente, la partita di domani sera, che vede arrivare a Genova un Milan lanciatissimo verso lo scudetto, ma  con qualche difetto, dei […]


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In questo  insolito giovedì di vigilia campionato, Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva Tiziano Crudeli,  giornalista di fede rossonera, anima delle trasmissioni calcistiche della rete 7 Gold. Nella nostra chiacchierata l’argomento principale è stato, naturalmente, la partita di domani sera, che vede arrivare a Genova un Milan lanciatissimo verso lo scudetto, ma  con qualche difetto, dei quali il Genoa dovrà approfittarne.

Domani sera al Ferraris arriva un Milan di rincorsa alla Juventus, ma che partita dopo partita sta dimostrando tutto il suo valore. Lei che giudizio dà alla squadra di Allegri?

E’ un Milan consapevole della propria forza sia del proprio gioco sia sotto rete. Ha l’attacco più forte del campionato con 27 reti. Con un Ibrahimovic nel pieno della forma ed un Boateng, che dall’anno scorso sta facendo vedere cose molto positive.

Il Milan dove può essere messo in difficoltà dal Genoa?

Sotto il punto di vista dell’intensità il Milan soffre. Il Genoa deve tenere i ritmi alti, fare pressing alto e attaccare gli spazi che si aprono spesso nel centrocampo rossonero. La partita di Lecce è un esempio, dove la squadra di Di Francesco ha attaccato al 100 all’ora, mettendo in difficoltà la difesa e riuscendo a fare tre gol. In più il Genoa è una buona squadra con ottimi giocatori, sarà dura per il Milan.

Molti giocatori si sono spostati, in sede di calciomercato, sull’asse Genova – Milano. Quest’estate hanno fatto questo percorso due giovani talenti Merkel e El Shaarawy, che giudizio può dare su questi due ragazzi?

Sul piccolo faraone non posso esprimermi pienamente perché ha giocato poco, ma quando è entrato contro l’Udinese è andato a segno portando al Milan un punto molto importante. Credo sia il talento più cristallino del calcio italiano, che sicuramente farà grandi cose qua a Milano, perché dei colpi da fuoriclasse, ma gli sono state date poco opportunità. Alexander Merkel è un grande centrocampista e sta giocando con continuità in una piazza molto importante come quella genovese. Merito al Genoa che riesce a far maturare i giovani e a scovare talenti come Boateng.

Sia il Milan che il Genoa hanno due tecnici di grande esperienza Malesani e Allegri. Prima Allegri poi Malesani nel corso della stagione sono stati messi sotto accusa dalla critica. Lei cosa ne pensa?

Malesani è un ottimo allenatore. Le sue squadra hanno molto carattere spesso e volentieri giocano molto bene. Sono sicuro che ne verrà fuori a testa alta perché ha esperienza da vendere, poi si sa la piazza di Genova è molto calda e per la loro squadra vogliono sempre il meglio. Allegri ha avuto un periodo difficile collezionando 5 punti in altrettante gare. Con una squadra a mezzo servizio visto che aveva 8 titolare infortunati. Ma con fermezza sia della società sia della squadra è riuscito a venirne fuori, perché ha una capacità enorme, che molti allenatori non hanno: corregge i suoi errori, credo che questa sia la sua forza.

Alessandro Casu

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