Protagonista assoluto del mercato ,anche quest’anno, è stato Enrico Preziosi : “Siamo molto vicini all’accordo per il giovane Halleniuus dall’ Hammarby – così il presidente del Genoa Enrico Preziosi ai microfoni di Radio Incontro durante la trasmissione ‘Diario di Bordocampo’ – nelle prossime ore cercheremo di concludere la trattativa per portarlo al Genoa. Il mercato per noi si chiude con lo svedese. Ci sono altre possibilità (Kaladze) per sostituire la partenza di Bocchetti e valuteremo nelle prossime ore”.
Il Genoa ha cambiato molto quest’anno ed è partito bene in campionato. Una vittoria in trasferta contro l’Udinese: “Noi quest’anno siamo migliorati tantissimo. Senza togliere i meriti ad Amelia, però Eduardo ha qualcosa in più. Poi è arrivato Ranocchia che è un giocatore stratosferico per la sua età e con Dainelli forma un’ ottima coppia difensiva. Veloso è un giocatore con tecnica e capacità importanti. In attacco abbiamo preso Toni e poi Rafinha che è costato tanto ma sarà fondamentale per noi. Zuculini è molto interessante. Boateng l’abbiamo girato al Milan. Mi aspettavo di partire in campionato con più problemi per il gioco che facciamo, ma abbiamo dato un segnale di maturità e compattezza. Ad Udine lo 0-0 sarebbe stato il risultato più giusto ma abbiamo avuto fortuna. Mi aspetto un campionato in salita all’inizio. Abbiamo bisogno ancora di un pò di tempo”.
Il Genoa questo anno può puntare al quarto posto: “Ci sono troppe squadre che mirano al quarto posto. Io non pronostico nulla per noi, ne possiamo discutere a dicembre e li vedremo di che pasta siamo. Ora è troppo presto per fare valutazioni”.
Quello del 2010 che mercato è stato?
“In Italia non si è mosso nulla. A gennaio dissi che sarebbe stato un mercato difficile. L’Inter non ha comprato, la Fiorentina ha preso solo D’agostino, il Milan non ha speso. I soldi girano solo nel mercato straniero e non da noi. Molte squadre hanno preso giocatori all’estero. In Italia ci sono stati pochi scambi tra squadre, quindi è stato il mercato che mi aspettavo”.
Questione tessera del tifoso: “Il mio pensiero è se la tessera del tifoso serva per allontanare i violenti dallo stadio ben venga se invece è un grande fratello mi da fastidio. Io so che molti tifosi non vedono di buon occhio la tessera del tifoso e dobbiamo chiedere il perchè a loro. Noi presidenti siamo obbligati e secondo il mio punto di vista qualcosa va cambiato perchè c’è stata troppa violenza negli stadi. Bisogna andare allo stadio per divertirsi e non per fare atti vandalici”.
Goias e Drenthe?
“Non possiamo più comprare giocatori stranieri”.
