ESCLUSIVA PG: svelato il retroscena dello striscione “Ciao Edo”

Nel corso di Genoa-Torino dalla Nord un omaggio ad Edoardo Bisagni, steward per quindici anni fra i due millenni

Striscione
Lo striscione "Ciao Edo" esposto durante Genoa-Torino del 13/1/2024 per ricordare Edoardo Bisagni

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E comparve uno striscione, con scritto “Ciao Edo”. Genoa e Torino e stanno rientrando in campo per la ripresa delle ostilità e dal centro del tifo rossoblù, quella “Nord” che aveva nel cuore, “Ciao Edo” è lì a salutare i calciatori (lo striscione in questione verrà riproposto anche a fine gara). Molti, ovviamente, non capiscono, ma il mistero è svelato da chi quello striscione lo ha issato, assieme ad alcuni tifosi. È Derek – uno degli aficionados della Nord a spiegare a Pianetagenoa1893.net: «Abbiamo voluto omaggiare un grande tifoso che ha raggiunto improvvisamente il terzo anello».

Edoardo Bisagni
Edo Bisagni

Il tifoso in questione era il 76enne Edoardo “Edo” Bisagni, che il 22 dicembre scorso ha cessato di vivere a causa del solito dannato brutto male che lo aveva colpito pochissimi mesi prima. Il figlio Enrico, così lo ricorda: «Aveva il Genoa nel cuore dalla nascita. Non perdeva occasione per andare allo stadio sia da tifoso che, anche, da addetto ai lavori. Per una quindicina di anni, incluso il lungo periodo della Serie B a cavallo fra i due millenni, mio padre aiutava il club facendo lo steward ai tornelli di ingresso allo stadio e sugli spalti». La passione per il club calcistico più antico d’Italia per “Edo” non si fermava solo al Luigi Ferraris: «Grande collezionista – evidenzia il figlio – delle figurine Panini ma anche quelle meno blasonate che una catena di supermercati regala ai propri clienti per un album dedicato esclusivamente al Genoa».

L’idea dello striscione è venuto alla moglie di Enrico, Stefany, la quale per la realizzazione ha coinvolto la nipote Giulia ed il padre Salvatore (provetto sarto); tutti hanno mantenuto il più rigoroso riserbo per fare una sorpresa anche all’altra figlia di “Edo”, Micaela, ed alla vedova, la signora Maria Grazia che pur appartenendo all’altra sponda calcistica cittadina non è riuscita a trattenere l’emozione quando è stata informata della iniziativa di quel gruppetto di tifosi della Nord.

Edoardo Bisagni
Edo Bisagni e sua moglie Maria Grazia

Edoardo “Edo” Bisagni, in pensione da tempo, ha lavorato per molti anni all’Oleificio Gaslini per poi transitare in seno alla Ligurmar, una delle più grandi aziende del mercato ittico. Nel 2023 è riuscito a gioire per il tempestivo ritorno del Genoa in massima serie e per il matrimonio, un mese dopo, del figlio Enrico con Stefany; poi ancora festa: a luglio le nozze d’oro. Ad agosto, invece, la doccia fredda: un malore che sembrava di poco conto, il ricovero in ospedale, la scoperta, la chemioterapia che all’inizio aveva fatto ben sperare. Ha lottato come sa fare un vero Grifone ma poco prima di Natale per Edo l’arbitro della vita ha fischiato per tre volte.

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