Finisce qui, Genoa-Sassuolo 2-1: finisce allo stesso modo della gara col Chievo Verona, finisce con il Genoa che conquista i tre punti all’ultimo giro di roulette. Il Sassuolo ha trovato il gol agli inizi del quarto minuto di recupero ma non ha mai dimostrato di meritare il punto. Signori, che meraviglia, che vittoria da vero Grifone: ora la classifica recita sedici punti e tredicesimo posto in coabitazione con Chievo e Sampdoria. “It’s only rock and roll” cantavano i Rolling Stones: it’s only Genoa e a noi basta questo. Restate su Pianetagenoa1893.net per le interviste post gara e le pagelle, Alessandro Legnazzi vi saluta cordialmente e vi dà appuntamento alla prossima partita.
90’+5 GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLL! PAVOLETTI!!!!!!! VINCE IL GENOA!!!! 2-1! 2-1! 2-1! Colpo di testa di Pavogol che supera per l’ennesima volta Cannavaro in un duello aereo, che orgoglio del Genoa! Perin esulta sotto la Nord dicendo: “Abbiamo due palle così!“.
90’+3 Girata di Cannavaro proiettato in attacco, Burdisso mette in angolo, arriva anche Consigli: colpo di testa di Vrsaljko, tap-in di Acerbi… RETE! PAREGGIO DEL SASSUOLO! IL FERRARIS E’ AMMUTOLITO.
90’+2 DIAGONALE MIRACOLOSA DI LAXALT L’uruguaiano anticipa secco Acerbi completamente dimenticato dai difensori rossoblù: Diego salva un gol.
90’+1 Perin esce coi piedi e allontana un filtrante di Missiroli.
90′ Iniziano quattro minuti di recupero.
88′ Positivo l’ingresso di Floro Flores tra le fila emiliane: sta facendo male il suo movimento ad allargare sulla sinistra che costringe Cissokho ad aprirsi.
87′ Il Genoa sta calando d’intensità già da qualche minuto, Burdisso ancora decisivo nell’interrompere un contropiede dei neroverdi: cartellino giallo per l’argentino.
86′ BURDISSO! SALVATAGGIO DA CAMPIONE DEL LEON! Politano entra in area palla al piede, non ha un primo controllo felice ma il capitano gliela toglie con una scivolata tanto pulita quanto efficace.
84′ ANCORA GENOA MA NIENTE GOL, GIOCO FERMO Pavoletti colpisce con il braccio sinistro il traversone di Rincón non potendo più arrivarci con il piede.
82′ Solo una squadra in campo in questo secondo tempo, è il Genoa: questo dimostra che la squadra di Gasperini è meno dipendente da Perotti di quanto lo sia il Sassuolo con Berardi.
81′ Cross di Cissokho per Pavoletti nel cuore dell’area di rigore, interviene Laxalt il quale non si sposta e mette fuori la girata di mezzo volo.
80′ PALLA GOL PER GAKPE’ Tino Costa si apre sulla sinistra, tocco verticale per il togolese che calcia di prima, bravo Peluso a chiudere.
79′ Ultimo cambio anche per Di Francesco: dentro Floro Flores, fuori uno spento Sansone.
78′ Armando Izzo esce dal campo toccandosi la zona pubalgica: entra Issa Cissokho.
76′ Tiro di Politano che raccoglie la palla caduta in area dal corner, bravo Laxalt ad accorciare e chiudere la linea di tiro.
73′ Discreto colpo di testa di Nicolas Burdisso in arretramento: il capitano, poi, si ripete nell’azione successiva del Sassuolo salvando una potenziale occasione da gol.
72′ Seconda sostituzione per il Sassuolo: entra Politano, esce Defrel.
70′ Altra buona palla conquistata da Izzo in uscita, per ora il milgiore della scogliera rossoblù
68′ Entra Gakpé, esce Lazović tra gli applausi del pubblico del Ferraris.
66′ Calcio di punizione da posizione defilata per Sansone, spiovente in area di rigore per nessuno.
65′ Fabio Pinna richiama dal riscaldamento Sergio Gakpé.
63′ Genoa in possesso palla, buona circolazione da destra verso sinistra: ora è il Sassuolo a dover aggredire alto in ogni zona del campo.
61′ Di Francesco effettua la prima sostituzione: fuori Duncan (sgravato dallo spostamento di Rincón), dentro l’ex Floccari.
59′ Ancora Genoa con Dzemaili che scatena un tre contro due, la passa troppo presto a Pavoletti che si stava allargando.
58′ Dentro Blerim Dzemaili, fuori Diogo Figuerias: Rincón farà il terzino, Laxalt sempre alto a sinistra.
56′ OCCASIONE GENOA Colpo di testa di Leonardo Pavoletti che salta sulla testa di Cannavaro ma non inquadra la porta. Lì uno come lui deve fare nettamente meglio.
54′ Pure nel Sassuolo si sta muovendo qualcosa: Laribi e Floro Flores, ad esempio.
53′ Gasperini pensa già al primo cambio, si scalda Dzemaili.
51′ GOOOOOOOOOOOL DEL GENOAAAA! EL GENERALLLL! Prima rete in Serie A per Tomás Rincón dopo 41 presenze, delizioso tiro a giro di sinistro dal limite dell’area di rigore: molto positivo Armando Izzo che ha creato la superiorià numerica in avanti.
49′ Di Francesco e Gasperini con le vesti da psicologo: entrambi predicano calma interiore.
48′ Scopriamo assieme se l’assioma di Liedholm era (ancora una volta) giusto: “In dieci si vince“.
46′ Gasperini non ha cambiato gli uomini ma la dispisizione: 4-2-3. Stessa scelta di Eusebio Di Francesco.
Ore 16:02 Non ci sono cambi per entrambi gli allenatori, iniziano la ripresa coloro che hanno chiuso il primo tempo. Si riparte.
Finisce qui il primo tempo, 0-0 tra Genoa e Sassuolo. Quarantacinque minuti di scarso interesse tattico, partita relativamente bloccata e resa nervosa dalla follia di Domenico Berardi: il giocatore del Sassuolo ha reagito male a un fallo di Ansaldi scalciandolo nelle parti basse, Perotti è intervenuto in difesa del connazionale e Rizzoli ha applicato (giustamente) lo stesso metro di giudizio. Peccato perchè escono i due giocatori più talentuosi in campo, peccato perchè Perotti se ne poteva stare tranquillo e in superiorità numerica.
44′ É tornata la normalità in campo. Un minuto di recupero.
42′ Ammonito anche Perin per aver partecipato a questa confusione: Gasperini furibondo con lui.
41′ PARAPIGLA CLAMOROSO IN CAMPO: ESPULSI BERARDI E PEROTTI. Il primo ha calciato al ventre Ansaldi quando era a terra mentre il n.10 ha voluto difendere il compagno argentino andando a prendere per il collo il centravanti del Sassuolo.
40′ Altra bella discesa di Lazović che mette ancora al centro dove a rimorchio arriva Tino Costa: altra occasione per il Genoa.
39′ Bella palla di Lazović nel cuore dell’area di rigore, Pavoletti prende il tempo a Cannavaro ma il traversone del serbo è troppo lungo per il livornese.
38′ Cambio di maglia per Pavoletti, strappata in seguito a un contrasto con Magnanelli.
36′ Esulta una parte del Ferraris: la Sampdoria è sotto a Udine.
34′ Innocuo colpo di testa di Burdisso dagli sviluppi di una punizione calciata da Tino Costa.
32′ Difficoltà di comunicazione tra Gasperini e Ansaldi e il resto del gruppo: il mister indica un “quattro” con la mano ma i calciatori non hanno ancora capito come disporsi.
30′ Figueiras troppo interno rispetto alla direzione del passaggio: così il portoghese è sempre tagliato fuori dalla transazione difensiva.
29′ Si è visto poco Perotti in attacco, l’argentino deve badare alle discese dell’ex genoano Vrsaljko: partita di sacrificio per il più talentuoso.
26′ Ammonito Rincón.
24′ La corsia debole dei rossoblù la destra: Diogo Figueiras patisce l’uno-contro-uno di Sansone che facilmente lo salta senza raddoppio, rientra e calcia.
22′ PALLA GOL GENOA La reazione del Generale che strappa palla a Duncan, appoggia verso Pavoletti che punta Acerbi e calcia in porta: fuori di un soffio alla sinistra di Consigli.
20′ Partita bloccata dall’ordine del Sassuolo: se Sansone aggredisce Izzo quando porta palla, Duncan è velocissimo di gamba e di testa a scalare in avanti per prendersi Costa.
19′ Di Francesco: “Attenzione che anche Izzo può fare l’attaccante“.
17′ Ansaldi suggerisce un passaggio per Laxalt il quale calcia fuori da posizione centrale: doveva esserci un destro per poter provare una soluzione a giro sul secondo palo.
16′ Stranamente Rincón è in difficioltà quando stoppa palla per la pressione esercitata da Duncan.
14′ Involata di Laxalt dalla difesa verso la trequarti, Missiroli chiude con un grande intervento in scivolata.
12′ Più Sassuolo che Genoa in questi primi minuti di gara. Il tridente di Eusebio Di Francesco mette pressione ai tre difensori di Gasperini e perciò è necessario trovare una giocata importante fin dall’inizio azione.
10′ Tiro di Berardi dal limite dell’area di rigore, schema preparato in favore dell’attaccante emiliano che si è liberato dal blocco con una corsa all’indietro: Perin trattiene senza problemi.
8′ Il movimento di Laxalt che seguiva Missiroli scopriva la fascia e per questo Perotti doveva stare basso in marcatura: Gasperini ha corretto tempestivamente questa lacuna.
7′ Il Grifone attacca prevalentemente da destra, Lazović aggredisce uno-contro-uno Peluso e ottiene un calcio d’angolo: nulla di fatto dagli sviluppi.
5′ Di Francesco urla contro i propri difensori poiché non devono portare palla conoscendo l’aggressività del Genoa.
4′ Laxalt segue a uomo Missiroli, Perotti deve a volte marcare Vrsaljko per il movimento del suo compagno di squadra.
3′ Palla stupenda di Perotti verso Lazović che controlla in modo sbagliato e concede rimessa dal fondo al Sassuolo.
1′ Primo attacco del Sassuolo con una palla profonda gettata da Missiroli, Ansaldi chiude su Berardi.
Ore 15:02 É tutto pronto, si parte!
Ore 14:58 Squadre in campo precedute dal tricolore francese. Prima del fischio d’inizio risuona nello la Marsigiliese. Appare un bello striscione al primo piano della gradinata Nord: “Solidarietà per le vittime francesi”.
Ore 14:57 Magnanelli è il quinto giocatore in Serie A per palle recuperate: 38 in undici giornate.
Ore 14:52 Chi corre di più tra le squadre che tra poco varcheranno il tunnel dello stadio? Il Sassuolo, addirittura 5 km in media di più del club più antico d’Italia.
Ore 14:47 Il Sassuolo parte spesso chiude male gli ultimi 15′ di gara, periodo nel quale il Genoa non ha mai segnato, anzi ha subito sei dei sedici gol.
Ore 14:42 Il Genoa ha chiuso sei gare stagionali senza segnare: due di queste al Ferraris contro Juventus e Napoli (il primo 0-0 della gestione bis di Gasperini).
Ore 14:37 La squadra di Eusebio Di Francesco centra di più la porta rispetto al Genoa calciando e creando complessivamente di meno: 238 attacchi del Grifone contro 191 del Sassuolo.
Ore 14:32 Il Sassuolo è una squadra scorbutica che obbliga l’avversario al fallo tattico. Per questo solo sei gare della formazione emiliana sono terminate undici contro undici, altrimenti cinque espulsi avversari: Pinilla (Atalanta), Rigoni (Palermo), Zielinski (Empoli), Cataldi (Lazio) e Chiellini (Juventus).
Ore 14:27 Perin e Consigli hanno effettuato lo stesso numero di parate decisve (9) ma con tempi d’impiego differenti: il portiere neroverde ha giocato ben sei gare in più dell’Airone rossoblù.
Ore 14:22 Nelle ultime sedici gare al Ferraris, il Genoa ha perso solo due volte: Chievo Verona nella scorsa stagione (0-2) e Juventus (0-2).
Ore 14:17 FORMAZIONE UFFICIALE GENOA (3-4-3) 1 Perin; 5 Izzo, 8 Burdisso, 3 Ansaldi; 11 Figueiras, 20 Costa, 88 Rincón, 93 Laxalt; 22 Lazović, 19 Pavoletti, 10 Perotti. All.: Gasperini. A disposizione: 16 Capel, 90 Cissokho, 31 Dzemaili, 13 Gakpé, 23 Lamanna, 21 Pandev, 77 Tachtsidis, 27 Ujkani.
Ore 14:15 FORMAZIONE UFFICIALE SASSUOLO (4-3-3) 47 Consigli; 11 Vrsaljko, 28 Cannavaro, 15 Acerbi, 13 Peluso; 7 Missiroli, 4 Magnanelli, 32 Dunca; 25 Berardi, 92 Defrel, 17 Sansone. All.: Di Francesco. A disposizione: 20 Ariaudo, 8 Biondini, 9 Falcinelli, 99 Floccari, 83 Floro Flores, 23 Gazzola, 10 Laribi, 3 Longhi, 79 Pegolo, 6 Pellegrini, 16 Politano, 1 Pomini.
Ore 14:13 Il Genoa non vince dal 18 ottobre scorso: 3-2 contro il Chievo Verona deciso da Tachtsidis nei secondi finali di gara.
Il più cordiale saluto a tutto il popolo rossoblù da Alessandro Legnazzi: in questo meraviglioso pomeriggio di sole il Genoa ospita allo stadio Luigi Ferraris la quinta forza del campionato, il Sassuolo. Si riparte dopo lo stop Nazionali, si riparte dopo i drammatici fatti di Parigi e l’indignazione collettiva verso il terrorismo: si riparte, insomma, come sempre seguendo con gli occhi (e il cuore) un pallone che rotola su e giù per un rettangolo verde, teatro di gioie, amarezze, speranze. Gasperini può sorridere poiché in questi dieci giorni ha potuto recuperare ben quattro giocatori, fra l’altro importanti: Burdisso, Lazović, Pandev e Dzemaili (quest’ultimo schierato nell’amichevole di mercoledì contro gli imperini dell’Argentina). Di Francesco recupera Paolo Cannavaro dopo l’infortunio patito contro la Juventus lo scorso 28 ottobre.
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PROBABILI FORMAZIONI
GENOA (3-4-1-2): 1 Perin; 5 Izzo, 8 Burdisso, 3 Ansaldi; 11 Figueiras, 88 Rincón, 20 Tino Costa, 93 Laxalt; 10 Perotti; 19 Pavoletti, 21 Pandev. Allenatore: Gasperini. In panchina: 23 Lamanna, 27 Ujkani, 90 Cissokho, 31 Dzemaili, 77 Tachtsidis, 18 Ntcham, 13 Gakpé, 16 Capel, 22 Lazović.
SASSUOLO (4-3-3): 47 Consigli; 11 Vrsaljko, 28 Cannavaro, 15 Acerbi, 13 Peluso; 7 Missiroli, 4 Magnanelli, 32 Duncan; 25 Berardi, 92 Defrel, 17 Sansone. Allenatore: Di Francesco. In panchina: 1 Pomini, 79 Pegolo, 3 Longhi, 20 Ariaudo, 23 Gazzola, 6 Pellegrini, 8 Biondini, 10 Laribi, 16 Politano, 83 Floro Flores, 99 Floccari.
Arbitro: Rizzoli di Bologna. Assistenti: Padovan e Bindoni. Quarto uomo: Cariolato. Arbitri di porta: Mariani e Manganiello.
