Finisce qui, Genoa-Sampdoria 2-3! Fallisce il miracolo per il Grifone che ha accarezzato il sogno del pareggio. Meritava qualcosa di diverso la squadra di Gasperini che esce dal campo applaudendo la Gradinata. C’è stato di tutto in questo derby, dalla trepidazione, allo sconforto, dalla speranza, all’illusione. Pavoletti segna una doppietta nella sua prima stracittadina genovese al rientro dalle tre giornate di squalifica ma non basta: gli incredibili errori difensivi del primo tempo condannano il Genoa. Reazione da squadra solo nell’ultima mezz’ora, la classifica fa sempre paura. Domani seguiremo con attenzione la gara del Frosinone a Reggio Emilia, nel frattempo restate sintonizzati su Pianetagenoa1893.net per le interviste ai protagonisti e le pagelle. Alessandro Legnazzi vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima gara del Grifone, domenica 10 gennaio a Bergamo contro l’Atalanta.
90’+4 Carbonero allontana di testa, Barreto entra in area, tira forte e colpisce la traversa! Era l’ultima occasione del match!
90’+3 Ammonito Burdisso. Ultimo giro d’orologio.
90’+2 Suso batte una punizione che Moisander mette fuori.
90′ Quattro minuti di recupero.
89′ VIVIANO! PER L’ENNESIMA VOLTA IL PORTIERE DELLA SAMP NEGA IL GOL AL GENOA! Tutto nasce da uno strano tiro di Suso che viene deviato da Zukanovic, come un gatto il numero 2 blucerchiato si getta sulla palla, la ritocca Izzo che è in fuorigioco. Incredibile.
88′ GAKPÉ! Parata di Viviano sul primo palo! Che mette in angolo!
87′ Ancora Pavoletti che ha tentato una cosa impossibile: girata dopo la deviazione di De Maio nata dal passaggio di Rigoni, Viviano c’è ancora.
86′ Attimi palpitanti di partita.
85′ Tocco profondo sbagliato di Rigoni, che è in palese difficoltà fisica. Dovrà lavorare molto.
84′ Fuorigioco dell’ariete rossoblù, Rigoni verticalizza ma Pavoletti è oltre la linea della difesa doriana.
83′ Ammonito Pavoletti che impedisce il rinvio a Viviano.
82′ Gasperini toglie solo ora l’incommentabile Lazovic (prima si sarebbe preso una bordata d’insulti e sarebbe stata dura recuperarlo): dentro Gakpé.
81′ PAVOOOOOOOOOOOOOOGOLLLLLL!!!! 2-3! Tutto nasce da Rincón che strappa l’ennesimo pallone a un doriano, Pavoletti anticipa Viviano, lo supera con un sombrero e mette in gol! Dieci minuti, ancora dieci minuti!
78′ Cartellino giallo per Rincón dopo aver steso Muriel.
77′ Abbiamo perso il conto dei corner, salta De Maio, impatta con la parte superiore della testa e non dirige in rete!
75′ Il Genoa ha preso coraggio, attacca con ancora più uomini tanto da perdere non c’è niente.
74′ Cambio per Montella: dentro Muriel, fuori Cassano.
72′ La Sud non canta più, sono bastati sessanta secondi per zittire un intero settore.
71′ Ammoniti Ansaldi e Fernando.
70′ NON CI CREDO! NON CI CREDO! Errore di Lazovic che da cinque metri, solo davanti a Viviano, mette fuori! Assurdo gol mangiato dal serbo! In un minuto poteva girare completamente il derby della Lanterna. Bravissimo Rincón a strappare palla a Moisander nei pressi dell’area di rigore, incommentabile cosa fa successivamente Lazovic.
69′ GOOOOOOOOOL DEL GENOA!!!! Segna sempre Leonardo Pavoletti! Imperioso stacco di testa del bomber livornese che mette in rete! 1-3! Assist di Laxalt.
66′ Destano particolare preoccupazione due situazioni: la difesa (situazione pregressa) e la condizione atletica.
65′ É come se non ci fosse stato intervallo: la Sampdoria gioca allo stesso modo, il Genoa pure. Zero reazione e un gol in più nel carniere.
63′ Ammonito Rigoni per un calcio a Cassani: l’ex Palermo chiede subito scusa.
62′ Si riprende dopo un minuto di stop.
61′ Altri fumogeni in campo dalla Nord: partita di nuovo interrotta.
60′ Secondo tiro di Suso, sempre a giro col mancino, facile per Viviano.
59′ Prima sostituzione per la Samp: dentro Correa, fuori Eder.
57′ CHE PARATA DI VIVIANO! Sembrava avesse la colla nel guantone destro, Lazovic ribatte in porta col sinistro la respinta blucerchiata del corner, il numero uno doriano (con tredici uomini davanti) si tuffa e neutralizza come un portiere da palla mano.
56′ Cross di Laxalt per Pavoletti, Moisander mette in angolo.
55′ Altro errore di Suso che non ha ancora capito il gioco di Gasperini: vuole la palla sui piedi quando Rincón gliela mette profonda.
52′ Commovente la Gradinata Nord che continua a incitare il Genoa.
51′ É come se il Genoa fosse caduto nelle sabbie mobili da solo andando a prendere alta la Sampdoria. Tecnicamente una mossa che doveva essere evitata dopo aver preso il primo gol.
49′ Prima palla per Suso e primo errore, il Doria riparte in contropiede, Regini per Cassano, tunnel su Ansaldi, Soriano s’inserisce e mette la palla in gol! 3-0 SAMPDORIA!
48′ Ammonito Izzo per aver sbracciato su Eder lanciato palla al piede.
46′ Genoa con il 3-4-3 con Rigoni, ma è sempre la Sampdoria a creare qualcosa da palla inattiva: Eder colpisce di testa con il solito movimento a uscire per colpire sul primo palo. Neutralizza Perin.
Ore 21:52 Doppio cambio per Gasperini, ecco gli ultimi arrivati: dentro Suso e Rigoni, fuori Ntcham e Dzemaili. Si riparte!
Intervallo, 0-2. Tiriamo un attimo il fiato. Sul tabellino personale ci sono tre circoletti rossi per il Genoa e solo due per la Sampdoria: la squadra di Montella è stata cinica sottoporta con Cassano, Soriano ed Eder; Grifone impreciso e, ancora una volta, sfortunato. Va criticata la transizione negativa, cioè senza palla, dei rossoblù che non hanno curato un ispirato Cassano con delle praterie a sua massima disposizione. Un pò di equilibrio non fa mai male.
45’+7 LAZOVIC!!! IL GENOA ANCORA VICINO AL GOL! Sarebbe stato clamoroso se il Grifone avesse segnato su una punzione immeritata. Esecuzione del serbo deviata dalla barriera, la palla esce di un soffio. Terza palla gol per il Genoa. Non è serata.
45’+6 Montella furibondo, chiede a Gasperini di imporre a Lazovic di metterla volontariamente fuori.
45’+5 Bruttissimo gesto di De Maio che ruba palla a Cassano (che la stava per calciare fuori avendo visto Rincón a terra), continua l’azione e Ntcham conquista una punizione.
45’+4 Certo, finché si battono quindici cross e quattordici finiscono tra le braccia di Viviano… non si va da nessuna parte.
45’+3 Basterebbe una scintilla, forse, per riaccedere la speranza.
45′ Sei minuti di recupero.
44′ Folle fase difensiva di Gasperini, troppi trenta metri di campo lasciati alle spalle di un centrocampo poco dinamico.
42′ Genoa in totale confusione. Il contenuto di questo 2-0 è veramente amaro perchè il Grifone ha conquistato la metà campo portando tanti uomini sopra la linea della palla, Lazovic non ha avuto spazio per saltare l’uomo mentre a Cassano sono state concesse delle praterie.
40′ Adesso è veramente dura reagire. Cassano ha fatto un recupero da terzino sulla fascia sinistra rossoblù: le quattro statuine hanno impiegato troppo tempo a riprendere posizione.
39′ GOL DELLA SAMPDORIA! La lentissima difesa del Genoa non sa leggere le palle di Cassano, Carbonero calcia ma viene murato, la palla resta sui pedi di Eder che infila Perin con un colpo da biliardo. 2-0.
37′ Dentro Cassani, fuori De Silvestri.
36′ Punizione guadagnata da Lazovic sulla trequarti destra, posizione defilata: Izzo cade a terra dopo la battuta, il difensore protesta ma Valeri lo fulmina con lo sguardo.
35′ BELLISSIMA PARATA DI VIVIANO SU LAXALT! Il Genoa spinge sulla fascia lasciata sguarnita da De Silvestri, l’uruguaiano calcia forte sul primo palo ma il portiere blucerchiato respinge con la gamba.
33′ Si è fatto male De Silvestri, il terzino ha chiesto il cambio: ha sentito una fitta al flessore sinistro. Bel gesto di Rincón che mette fuori la palla.
32′ Sesto calcio d’angolo per il Grifone, tutti bucano il cross di Carbonero: è incredibile che nemmeno un oltre mezz’ora di gara si sia vista un solo traversone.
31′ Grande qualità della Samp in attacco con Eder, Soriano, Cassano e Carbonero. Il barese costruisce un buona occasione per Eder dopo due finte riuscite per caso dall’ex Bayern Monaco: chiude Ansaldi.
28′ Colpo di testa di Burdisso in seguito al secondo cross di Laxalt dopo l’esecuzione corta del terzo calcio d’angolo. Il capitano rossoblù non individua la porta.
26′ Verticalizzazione di Ansaldi per Pavoletti che cerca la girata del secolo ma non trova la sfera.
25′ Il Genoa fa la partita come al solito e, come chiesto da Gasperini, fa girare la palla in ampiezza.
24′ Dzemaili guadagna un calcio di punizione dai venti metri: tiro potentissimo sulla testa di Carbonero che fracassa a terra.
23′ La tattica della Sampdoria è semplice: tutti dietro la linea della palla, recupero palla, appoggio su Cassano che smista verso chi si inserisce. Il Genoa ci è cascato in pieno…
20′ Vediamo se il Genoa ha accusato il colpo.
19′ Sfortunata deviazione di Burdisso che corregge il passaggio spalle alla porta di Cassano sui piedi del centrocampista doriano. Perin incolpevole.
18′ GOL DELLA SAMPDORIA! Terza azione in fotocopia dei blucerchiati, Cassano mette in porta Soriano con un passaggio verticale andando in contro alla palla, Soriano deposita in rete.
17′ Gasperini tutto sommato tranquillo per essere un derby: chiede di sfruttare ancora l’ampiezza del campo, l’azione deve partire da Ansaldi o Izzo.
16′ Il Genoa costruisce bene sulle fasce, guizzo di Ansaldi che si lancia come un giocatore di football americano, cross per Pavoletti che commette fallo di sfondamento su Zukanovic.
14′ Dagli sviluppi, Eder colpisce di testa (indisturbato, è la seconda volta) ma dirige malissimo.
13′ PERIN! SALVA IL GENOA! Zukanovic batte la punizione dopo il tocco di Cassano, devìa Pavoletti e il numero uno del Grifone è lesto a cambiare direzione e mettere in angolo.
12′ Fallo duro di Ansaldi su Eder, Valeri è intelligente a non ammonire, punizione dal limite.
11′ Corner per la Sampdoria, il primo della gara: batte Fernando, corto per Eder che calcia, se ne accorge Lazovic e palla deviata.
10′ Carbonero tallona a uomo Laxalt sulla fascia sinistra rossoblù.
9′ PALLA GOL DEL GENOA! Sontuoso stacco e colpo di testa di Izzo dalla battuta del calcio d’angolo di Lazovic, spizzata di testa del bomber che accarezza il palo.
8′ Due modi differenti d’intendere il ruolo di centravanti: Cassano viene in contro a prendersi la palla, Pavoletti se la va a prendere in profondità.
7′ De Maio colpisce di testa il calcio di punizione battuto da Soriano verso Cassano.
6′ Sampdoria bassa col proprio baricentro, sta capendo come si dispone e attacca il Genoa.
5′ La nebbia si è diradata, si riprende a giocare. Di fatto la partita è come se iniziasse adesso poiché il gioco è stato interrotto dopo quaranta secondi da Valeri.
3′ Si vede veramente poco, specialmente a centrocampo dove non gira il vento.
1′ Fumogeni in campo, primo stop del match. Sono stati lanciati dalla Nord verso Perin: ne sono stati accesi troppi ed è stato impossibile gestirli. La rete della Gradinata non si è incendiata.
Ore 20:46 Tutto pronto, si parte!
Ore 20:43 Squadre in campo, è un Ferraris che respira genoanità in ogni angolo, tranne uno ma è davvero piccolo piccolo…
Ore 20:41 Compare la coreografia nei distinti: due bandiere di Genova recanti la croce di San Giorgio e un Grifone immenso che apre le ali, sopra la scritta “Figgi dö Zena”.
Ore 20:38 Parte il You’ll never walk alone, si alzano le bandiere rossoblù. Che meraviglia!
Ore 20:35 Entrano in azioni i giardinieri per girare qualche zolla di campo ribaltata dai cambi di direzione e dai tacchetti dei giocatori. Negli spogliatoi le squadre riceveranno le ultime indicazioni dai mister.
Ore 20:30 Quindici minuti al fischio d’inizio, i calciatori in campo stanno ultimando la fase di riscaldamento. La Gradinata Nord scalda la voce. Ci siamo quasi…
LA FORMAZIONE UFFICIALE DEL GENOA (4-3-3): Perin; Izzo, De Maio, Burdisso, Ansaldi; Rincón, Dzemaili, Ntcham; Lazovic, Pavoletti, Laxalt. All. Gasperini
LA FORMAZIONE UFFICIALE DELLA SAMPDORIA (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Moisander, Zukanovic, Regini; Soriano, Fernando, Barreto; Carbonero, Cassano, Eder. All. Montella
Eccoli. Sono lì, davanti a noi. Li abbiamo visti nascere, talmente sono giovani. Allo stesso modo di Jack Beauregard de “Il mio nome è nessuno”, il Genoa si trova alle strette, costretto a scegliere se entrare nella storia affrontando i rivali di sempre oppure fuggirne. Servirebbe la musica del maestro Ennio Morricone per incartare al meglio l’atmosfera che si respira in questa Genova in declino. Sono lì, davanti a noi. Li abbiamo visti nascere, gli abbiamo fatto leggere il nostro libro di storia, che corrisponde alla storia del calcio italiano. Il Grifone ha già fatto la sua scelta.
Il più cordiale saluto a tutto il popolo rossoblù da Alessandro Legnazzi: si accendono le luci al Ferraris per il 111esimo derby della Lanterna. Quattro punti in classifica separano la Sampdoria dal Genoa, venti a sedici, ma stasera tutto si azzera: non ci sono distanze tra rossoblucerchiati, tutto può succedere dentro quella fossa verde adornata da una splendida cornice di pubblico che meriterebbe ben altri campionati. É tutto pronto, le coreografie delle Gradinate aspettano d’essere esposte all’entrata in campo dei protagonisti.
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PROBABILI FORMAZIONI
GENOA (4-3-3): 1 Perin; 5 Izzo, 4 De Maio, 8 Burdisso, 3 Ansaldi; 88 Rincón, 31 Dzemaili, 18 Ntcham; 22 Lazović, 19 Pavoletti, 93 Laxalt. Allenatore: Gasperini. In panchina: 23 Lamanna, 32 Donnarumma, 24 Muñoz, 15 Marchese, 77 Tachtsidis, 16 Capel, 30 Rigoni, 17 Suso, 21 Pandev, 13 Gakpé, 9 Gomes.
SAMPDORIA (4-3-3): 2 Viviano; 29 De Silvestri, 4 Moisander, 87 Zukanovic, 19 Regini; 21 Soriano, 7 Fernando, 8 Barreto; 77 Carbonero, 99 Cassano, 23 Eder. Allenatore: Montella. In panchina: 1 Puggioni, 26 Silvestre, 6 Coda, 5 Cassani, 13 Pereira, 17 Palombo, 95 Ivan, 20 Kristicic, 18 Lazaros, 10 Correa, 24 Muriel, 9 Rodriguez.
Arbitro: Valeri di Roma.
Assistenti: Di Liberatore e Giallatini. Quarto uomo: De Luca. Arbitri di porta: Orsato e Giacomelli.
