Intervenuto a Radio Tv Serie A, Koni De Winter riepiloga la stagione del Genoa: «All’inizio abbiamo avuto molti infortuni che ci hanno rallentato. La classifica rispecchia ciò che siamo, possiamo ambire a entrare tra le prime 10 in Serie A, lavoreremo per questo. Gilardino sta facendo un buon lavoro e questo in campo si vede. Gudmundsson e Retegui sono stati una bellissima scoperta, penso che lo sia stato anche per i tifosi che magari non li conoscevano così bene». A proposito del tifo rossoblù, il difensore del Grifone aggiunge: «I nostri tifosi sono fantastici: ci seguono, ci spronano e ci motivano. Dal campo è importante sapere di essere sostenuti. Anche a Napoli si sentiva la loro presenza e i cori che ci dedicano».
De Winter è ancora di proprietà della Juventus, per il Genoa l’obbligo di riscatto si attiverà tra cinque presenze: «L’esperienza alla Juventus Next Gen è stata molto importante per la mia crescita: giocavamo contro giocatori con grande esperienza, è stato fondamentale perché in quelle categorie impari un altro modo di giocare. Quando ero in Belgio, giocavo ed ero il più forte, ma quando arrivai alla Juventus non era più così. Mi servì a capire quanto sia necessario lavorare tutti i giorni con umiltà per migliorarsi. Il Belgio ha una cultura sportiva e calcistica diversa rispetto all’Italia: nei prossimi anni potrà continuare a regalare gioielli al mondo del calcio». Infine, l’idolo: «Chiellini per me rimane il difensore più forte, ma nella Serie A di oggi il migliore penso sia Bastoni».
