CRISCITO: «Domani tiferò Genoa»

«E’ una partita che mi fa effetto, d’altronde è dall’età di 14 anni che ho passato la mia vita fra Genova e Torino». Domenico Criscito racconta ai microfoni di Tuttojuve.com, i suoi ricordi nelle due squadre in cui ha giocato: Juventus e Genoa. «Domani non potrò seguire la partita – prosegue il difensore – perché […]


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«E’ una partita che mi fa effetto, d’altronde è dall’età di 14 anni che ho passato la mia vita fra Genova e Torino». Domenico Criscito racconta ai microfoni di Tuttojuve.com, i suoi ricordi nelle due squadre in cui ha giocato: Juventus e Genoa. «Domani non potrò seguire la partita – prosegue il difensore – perché sono in ritiro con lo Zenit, mi informerò via internet. Alla Juve sono stato due anni e mezzo, ma tiferò Genoa. D’altronde 8 anni non si dimenticano: ho lasciato a Genova tanti amici, con la maglia rossoblù mi sono tolto tante soddisfazioni e ho conquistato la Nazionale». Il giocatore parla anche della Juve campione d’Italia Primavera nel 2006, dove giocavano anche Marchisio, De Ceglie e Giovinco. «Bei ricordi, eravamo uno squadrone, allenati da Chiarenza. Vincemmo scudetto e l’anno prima il Viareggio in finale proprio con il Genoa, ironia del destino. Posso dire che Marchisio si vedeva da subito che aveva qualità enormi e io stesso ai tempi della Primavera glielo dicevo che sarebbe arrivato a giocare titolare in Prima squadra. Giovinco ha qualità eccezionali, ma come tutti i giovani ha bisogno di tempo e fiducia. Ora a Parma sta maturando, segna tanto ed è decisivo. A me invece andò male alla Juve per colpa di quella partita con la Roma dove Totti mi fece fare brutta figura. Peccato, ma a pensarci meglio è stata per me una fortuna, perché ho trovato il Genoa che mi ha lanciato». Criscito conclude con un augurio tutto in rossoblù: «Dovessi tornare in Serie A vorrei reindossare la maglia del Genoa, mi è rimasta dentro».

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