CORRIERE MERCANTILE – Milanetto: «Il derby, il sindaco e il litigio con Marco Rossi»

«Quando lasciai il Genoa ricordo che salutai i miei compagni di squadra ad eccezione del capitano Marco Rossi, che non mi salutò, né venne al brindisi che era stato organizzato. Non riesco a fornire una spiegazione sul suo comportamento». Corriere Mercantile riporta stralci dell’interrogatorio di Omar Milanetto in Procura Federale dello scorso 12 aprile a […]


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«Quando lasciai il Genoa ricordo che salutai i miei compagni di squadra ad eccezione del capitano Marco Rossi, che non mi salutò, né venne al brindisi che era stato organizzato. Non riesco a fornire una spiegazione sul suo comportamento». Corriere Mercantile riporta stralci dell’interrogatorio di Omar Milanetto in Procura Federale dello scorso 12 aprile a proposito dell’ormai famosa Lazio-Genoa del 14 maggio 2011. L’audizione dell’ex regista rossoblù ha riguardato anche l’ultimo derby dell’8 aprile 2011 e cita addirittura  il sindaco di Genova Marta Vincenzi: «Prima di quella gara in città si diceva che il sindaco avesse caldeggiato una permanenza di ambo le squadre genovesi nella serie A, e ciò può aver condizionato la tifoseria… Noi calciatori garantimmo che avremmo giocato alla morte, trattandosi del derby… Dopo il pareggio della Sampdoria i tifosi iniziarono decisamente a contestarci, temendo, penso, che quello che si era paventato si stesse verificando. Un tale atteggiamento era per me assurdo e per questo motivo alla rete della vittoria all’ultimo minuto di recupero non seppi trattenermi per la rabbia di quanto avevamo fatto in precedenza, e inveii contro il pubblico della GradinataNord( disse “bastardi”, ndr). Ricordo che una reazione simile ebbero anche Marco Rossi e Criscito». Milanetto poi fu contestato duramente dai tifosi e lasciò il Genoa per Padova.

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