«Si fa fatica a digerire una retrocessione, dopo un ottimo girone di andata: resta tanto rammarico, ma ora dobbiamo guardare avanti». Luca Chiappino è comprensibilmente amareggiato ai microfoni di Pianetagenoa1893.net: la sconfitta del Genoa Primavera a Cercola contro il Napoli è maturata in circostanze particolari. «Anche oggi – prosegue il tecnico – abbiamo disputato un ottimo primo tempo con numerose occasioni da gol. Poi c’è stato l’episodio chiave: abbiamo sbagliato una grande occasione sotto porta (NDR: il colpo di testa di Gjini) poi è arrivato poco dopo il gol del Napoli. Abbiamo ancora attaccato, creando ancora occasioni: ma è arrivato prima il rigore trasformato dal Napoli, poi il penalty sbagliato da noi».
Chiappino ci tiene a sottolineare: «Lo staff tecnico e i ragazzi ci assumiamo le nostre responsabilità, ma abbiamo dato sempre il massimo in ogni gara. Non c’è stata partita in cui gli avversari ci hanno messo sotto e dominato».
La retrocessione in Primavera 2 pesa, poiché è giunta nella stessa stagione in cui la prima squadra è finita in serie B: «Sì, ma sono due cose diametralmente diverse» spiega l’allenatore dei Grifoncini.
Come si potrà ripartire? «Abbiamo una buona base dall’Under 18 su cui poter lavorare. I nostri dirigenti Michele Sbravati e Carlo Taldo sapranno prendere alcuni acquisti di qualità sul mercato per completare la rosa: dobbiamo preparare tutti assieme una squadra di qualità per conquistare la promozione diretta e un pronto ritorno in Primavera 1» chiosa Chiappino.