«Sapevamo che il Napoli era una squadra che non ti lascia giocare, ma per quanto abbiamo creato nella ripresa avremmo meritato il pareggio». Ai microfoni di Pianetagenoa1893.net, Luca Chiappino commenta la sconfitta odierna a Begato del Genoa: nel primo tempo c’è stata una prevalenza azzurra, nella ripresa con i cambi il tecnico rossoblù è riuscito a dare molta più incisività alla manovra d’attacco. «Abbiamo subito il gol del primo svantaggio – prosegue Chiappino – in un’azione conclusa a gran velocità dai nostri avversari. Nella ripresa ho svolto diversi cambi e siamo riusciti a creare tante occasioni da rete: è stata clamoroso quel salvataggio sulla linea a pochi minuti dalla conclusione. Poi il Napoli ha segnato il 2-0 in modo casuale a due minuti e mezzo dal termine: il nostro gol è purtroppo arrivato tardi».
Adesso per i ragazzi rossoblù si prospetta una raffica di gare ravvicinate: «Tra recuperi e le altre partite – sottolinea il tecnico rossoblù – dovremo giocarne ben 6 in 18 giorni: a cominciare da martedì ad Empoli, poi sempre fuori casa contro Milan, Roma, Pescara e Cagliari, per chiudere in casa contro il Sassuolo. E’ una situazione non facile da gestire, ma si deve affrontare. Il problema principale è quello di centellinare gli sforzi, un sistema necessario per evitare il più possibile l’affaticamento e gli infortuni: oggi l’ho fatto con Besaggio». Chiappino sottolinea il debutto di Calvani: «E’ dell’Under 18 e si è reso subito conto che la Primavera è una categoria completamente differente con un’intensità superiore. Però si è ben comportato». Il tecnico conclude con un encomio a tutta la squadra: «Pretendo sempre il massimo dai miei ragazzi, ma va giustamente sottolineato che in questo periodo stanno giocando al di sopra delle loro possibilità e ne sono orgoglioso».
