Centurion: “Mi piacciono le armi. Ho fumato marijuana al debutto”

"La mia vita nel barrio di Avellaneda è stata complicata: c'è molta gente invidiosa del mio successo" spiega l'ex genoano

Centurion
Centurion (foto di Tanopress Genoa cfc)

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La dura – altroché pazza – vita di Ricardo Centurion. «Sono nato ad Avellaneda: armi, droghe e altre da tenere per se erano del tutto normali nella mia infanzia. Non torno più in quei posti perché c’è molta invidia da parte di chi non può uscire dal barrio» spiega durante la trasmissione argentina “Podemos Hablar”.

L’ex calciatore del Genoa aggiunge: «Le armi? Mi piacciono: la prima foto l’ho scattata quando non ero professionistia ed è uscita quando sono diventato famoso. Poi ne è uscita un’altra con una doppietta, sono stato massacrato dall’opinione pubblica una seconda volta». Non solo proiettili e mirini nella vita di Centurion, anche droghe: «Ho festeggiato con marijuana dopo aver debuttato in Primera Division. Tempo fa veniva fatto un controllo a settimana».

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