Stefano Palazzi ha nel mirino ancora una volta il Genoa e Omar Milanetto. Il Procuratore Federale ha infatti, secondo Gazzetta.it, richiesto una sorta di deferimento bis per alcuni degli incolpati delle due ormai famose partite Lazio-Genoa del 14 maggio 2011 e Lecce-Lazio del 22 maggio 2011. La decisione è stata presa dopo l’interrogatorio di Ilievsky, uno dei personaggi principali dell’inchiesta sul calcioscommesse di Cremona, in base all’articolo 39 del Codice di Giustizia Sportiva che consente alla procura federale di ritornare su processi passati in giudicato nel caso in cui ci sono nuovi elementi. Sorprende il fatto che la richiesta colpisce solo Genoa e Lecce per responsabilità oggettiva: la Lazio invece non è coinvolta.
Palazzi ha già formulato anche le pene: -3 per Lecce e Genoa, tre anni e mezzo per i quattro giocatori coinvolti nell’illecito: Omar Milanetto (Genoa), Stefano Ferrario, Massimiliano Benassi e Antonio Rosati. Non sarà coinvolto neppure l’ex capitano della Lazio Stefano Mauri. E a proposito di Milanetto, il Genoa aveva già ricordato in un comunicato del 30 aprile scorso che “Come già ampiamente emerso nell’ambito dei procedimenti sportivi per i quali è stato prosciolto da ogni fattispecie di presunto illecito, Omar Milanetto ha più volte ribadito di non aver mai visto e conosciuto in alcuna occasione il sig. Hristian Ilievski. La società confida nell’operato della magistratura, nella certezza della serietà e professionalità sempre dimostrata dal proprio dirigente, fautore dei brillanti risultati ottenuti in questa stagione sportiva, anche grazie al suo lavoro di scouting”.
