CALAIO’: “Gasperini ha preparato la partita con il Napoli in maniera certosina”

L’eroe rossoblu di Napoli-Genoa, Emanuele Calaiò, è intervenuto a Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma. Ecco quanto evidenziato da “Napolimagazine.com”: “Calaiò il nuovo core ngrato? Sono contento per il Genoa, ma dispiaciuto perché avrei preferito segnare alla Juventus o alla Roma. La canzone adatta al mio momento è quella che dice “Sono così contento che mi metterei a piangere”. Ho segnato 5 gol su punizione, compreso quello di ieri. Durante la settimana proviamo le punizioni e da quando è andato via Lodi, ci siamo io e Matuzalem. Ieri ero abbastanza carico perché voglio sfruttare tutte le chance che mi concede Gasperini. I giocatori del Napoli a fine partita erano delusi perché si tratta di due punti persi. Hamsik mi ha detto: “quasi quasi non ti saluto”. Ma, scherzi a parte, tutti mi hanno accolto con sorrisi. Non ho raggiunto i miei ex compagni di squadra nello spogliatoio perché capisco l’amarezza del pareggio. Gli applausi del San Paolo? Non l’ho mai negato: Napoli è una tifoseria che amo. Mi ha fatto piacere sentire quegli applausi perché quando i tifosi ti apprezzano prima come uomo e poi calciatore, vuol dire che hai lasciato un bel ricordo. I tifosi mi hanno capito, hanno conosciuto il mio carattere e sanno che mi sono sempre messo a disposizione degli allenatori, senza fare mai polemiche. Se il Napoli avesse segnato un altro gol nel primo tempo, adesso parleremmo di un’altra partita. Nel secondo tempo, invece, gli azzurri hanno calato il ritmo e questo ha incoraggiato noi del Genoa. C’è stato un pizzico di sottovalutazione della gara da parte del Napoli e quando ciò è accaduto, il Genoa è venuto fuori. Il campionato del Napoli è incredibile, sono la Roma e la Juventus che stanno facendo ancora di più. Certo, qualcosa può essere ancora migliorare e soprattutto in fase difensiva in cui i bianconeri e i giallorossi sono superiori. Gasperini ha preparato la partita con il Napoli in maniera certosina. La linea difensiva azzurra di ieri era tutta nuova e noi abbiamo sfruttato questo aspetto. Ci è andata bene. Devo dire che quando affrontammo la Roma, la squadra giallorossa segnò 4 gol e tornammo a casa senza tirare nemmeno una volta verso la porta di De Sanctis. È questa la differenza sostanziale col Napoli. Il calciatore che mi ha colpito di più del Napoli è Higuain. Cavani è una macchina da gol e dentro l’area di rigore c’è solo lui perché sa sfruttare al massimo ogni occasione. Higuain invece è più completo, tecnicamente è un fenomeno, fa gol, fa segnare, fa salire la squadra e poi un gol come quello segnato ieri, di sinistro, può segnarlo solo un attaccante di grande livello. Higuain non è un giocatore normale”.