Calaiò: «Con i cambi modulo Mazzarri sta portando soltanto confusione»

L'ex attaccante di Genoa e Napoli: «La squadra azzurra non ha un’identità»

Emanuele Calaiò dopo un gol con la maglia del Genoa (foto Genoa cfc Tanopress)

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«Mazzarri sta portando solo confusione con questi cambi modulo. Ormai c’è il caos». Emanuele Calaiò, ex giocatore di Genoa e Napoli, ha spiegato ai microfoni di Radio Kiss Kiss i problemi evidenziati dal Napoli nella gara persa ieri a San Siro contro il Milan. «Pure se vuoi fare la linea a tre – ha proseguito Calaiò – almeno devi mettere i tre attaccanti davanti e fare un 3-4-2-1. Invece con il 3-5-1-1 Kvaratskhelia era solo, non aveva nessuno vicino».

Il doppio ex ha poi concluso parlando di un altro errore commesso dal tecnico azzurro: «Poi sull’1-0 a favore del Milan, in svantaggio, toglie l’unica punta fisica Simeone per mettere Raspadori che è un sottopunta. Il Napoli non ha un’identità, il Milan prende sempre gol con Gabbia e Kjaer, poi è persino entrato Simic, ma cosa aveva da perdere? Simeone ha avuto una sola occasione!».

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