Braglia: «Io presidente del Genoa? Se non mi fanno decidere, vado subito via»

L'ex portiere rossoblù a Tmw Radio: «Non gradirei il fatto che si metta in discussione Ballardini e si voglia prendere Liverani»

Braglia Genoa
Simone Braglia (foto di Giovanni Villani)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

«Io presidente? Sì, ma senza poteri». Simone Braglia ha risposto durante il suo intervento nel programma “Maracanà” su TMW Radio a un’ascoltatatrice che gli ha ricordato che molti tifosi lo avevano votato a un sondaggio (NDR: quello indetto da Pianetagenoa1893.net) sul nuovo presidente del Genoa. «Ringrazio la tifosa che probabilmente mi ha anche votato – ha spiegato l’eroe di Anfield Road – io sarei non onorato, ma di più perché io ho il cuore. Però lo farei per affetto della città e di tutto quello che il territorio rappresenta per me: non mi è chiaro come stanno a livello societario le cose. La vedo abbastanza nebulosa: anche questo fondo che è intervenuto e il fatto che metta in discussione Ballardini e voglia prendere Liverani subito, con tutto il rispetto per qualsiasi persona, non è una politica che io gradirei nel caso che fossi il presidente». Da studio chiedono che però in quel caso Braglia potrebbe fare le scelte: «Se me le fanno fare» risponde ridendo l’ex portiere del Genoa. «Se non mi fanno scegliere, vado via dopo un giorno» conclude.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.