«Ecco a voi Benedetta Signorini figlia di Capitan Gianluca, splendida ragazza, simpaticissima, semplice, cordiale oggi al quarto appuntamento del Memorial dedicato a papà mi ha ringraziato per esser stato presente ma sono io che ringrazio lei per avermi invitato dopo averla vista un mese fa al Ferraris a tifare il suo Genoa di cui si è dichiarata tifosa da sempre». Durante la presentazione del IV Memorial Gianluca Signorini, svoltasi a Fornacette, Claudio Onofri ha intervistato Benedetta Signorini, ricordando anche suo padre, l’indimenticato capitano del Genoa scomparso nel 2002 a causa della Sla. «Era un papà fantastico – racconta Benedetta – ed era un uomo che aveva dei veri valori. Noi speriamo che in questo torneo di trasmettere anche solo una parte di questi valori».
La figlia di Signorini ha spiegato il motivo principale su cui ruota il Memorial: «Al torneo partecipano ragazzini di prima e seconda media: vogliamo insegnare a questi ragazzi che il calcio si basa principalmente sui valori. Tutto parte da lì».
Onofri spiega che tempo fa si sono incontrati al Ferraris, non a caso per un motivo molto importante: «Io sono tifosa del Genoa – afferma Benedetta – lo sono sempre stata, l’ho sempre detto. Vengo sempre volentieri al Museo e al Ferraris: per me è sempre un piacere venire a vedere il Genoa che è una famiglia allargata e io ci tengo molto».
Infine Onofri ricorda quella serata in cui il capitano tornò al Ferraris sulla sedia a rotelle a causa della malattia: «E’ stato un bellissimo regalo – conclude Benedetta – a lui serviva una boccata d’ossigeno. Avrebbe voluto correre in quel campo anche lui: è stata una serata che a lasciato non solo a lui ma a tutti un ricordo fantastico, veramente indelebile».