***BELGIO-SVEZIA ANNULLATA PER UN ATTENTATO: DUE PERSONE UCCISE***

Due tifosi svedesi sono state assassinati da un uomo che ha urlato “Allah Akbar” rivendicando, in alcuni video sul web la sua appartenenza all'Isis

I tifosi nello stadio di Bruxelles inorriditi (Foto Instagram Sky Sport)

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Gravissimo attentato stasera a Bruxelles allo stadio “Re Baldovino” durante Belgio-Svezia. Secondo notizie dei media belgi due tifosi svedesi sono state uccisi da un uomo che ha urlato “Allah Akbar” rivendicando, in alcuni video sul web la sua appartenenza all’Isis. Non ci sarebbero italiani coinvolti.

La partita, sospesa tra il primo e il secondo tempo, è stata poi annullata per motivi di sicurezza e i tifosi sono ancora all’interno dello stadio e attendono nuove comunicazioni da parte delle autorità. secondo il sito del giornale belga Le Soire alcuni testimoni avrebbero visto fuggire in scooter un uomo armato con un giubbotto arancione: verso le 19.15 avrebbe anche sparato nell’atrio di un edificio e successivamente contro tre persone in taxi, uccidendo due tifosi svedesi mentre la terza è rimasta ferita ma fuori pericolo secondo fonti ufficiali. Un attentato che ricorda quello avvenuto in Francia nel 2016 allo stadio Sant Denis: nello stesso anno anche Bruxelles fu ferita da un altro attacco terroristico.

AGGIORNAMENTI

Ore 23:45 L’attentato sarebbe accaduto nel pieno centro di Bruxelles, vicino a Place Sainctelette, Boulevard d’Ypres e Boulevard du Ninième de ligne, vicino agli edifici del Vlaams Woningsfonds che è il Fondo fiammingo per l’edilizia abitativa.

Ore 23:46 Secondo il quotidiano Le Soir Antoine Iseux, portavoce del centro nazionale di crisi, ha comunicato intorno alle 21.40 che l’organismo di coordinamento per l’analisi delle minacce (Ocam) ha innalzato al livello 4 (il più alto previsto in Belgio) di allerta la regione di Bruxelles-capitale: invece il resto del Belgio è al livello 3. La Procura di Bruxelles ha ripreso le indagini, e ha confermato la natura terroristica, con l’identificazione di un aggressore in fuga. «La nazionalità svedese delle vittime viene menzionata come probabile motivazione dell’atto», ha aggiunto la procura.

Ore 23:50 E’ stata avviata la procedura di sgombero dei 35mila spettatori nello stadio di Bruxelles. Nello stadio era presente la squadra arbitrale italiana con l’arbitro Maurizio Mariani, gli assistenti Daniele Bindoni e Alberto Tegoni, il quarto uomo Matteo Marchetti, il Var Aleandro Di Paolo e Avar Fabio Maresca. Sentiti dalla redazione di Sky Sport 24 hanno affermato di stare tutti bene.

Ore 23:51 In un tweet su X il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni «segue con preoccupazione le notizie sull’attentato compiuto a Bruxelles, nel cuore dell’Europa. L’Italia condanna con decisione ogni forma di violenza, fanatismo e terrorismo, ed esprime il più profondo cordoglio per le vittime e per le loro famiglie». 

Ore 23:55 In un tweet su X il Presidente francese Emmanuel Macron afferma: «Ho appena parlato con il Primo Ministro Alexander De Croo per esprimergli la solidarietà dei francesi in questo terribile momento che sta attraversando Bruxelles. Pensiamo alle vittime di questo vile attacco, così come ai nostri amici belgi e svedesi di cui condividiamo lo shock».

Ore 23:57 «Siamo scioccati dalla sparatoria che ha colpito la nostra capitale questa sera». Lo ha affermato la Casa reale belga su X (ex Twitter). «I nostri pensieri vanno innanzitutto alle vittime, alle loro famiglie e ai loro cari. Esprimiamo il nostro sostegno alle forze di sicurezza che stanno facendo tutto il possibile per arrestare l’autore di questi atti» conclude la nota.

Ore 00:08 (17 ottobre) «La nazionalità svedese delle vittime viene menzionata come probabile motivazione dell’atto», ha spiegato la Procura di Bruxelles. Secondo i magistrati non ci sarebbe alcun legame tra l’attentato e il conflitto israelo-palestinese.

Ore 00:15 Secondo quanto riferito dalla Procura federale alla tv di stato belga il sospetto attentatore è nato nel 1978 e il suo nome è Abdesalem L. ed è armato con un Kalashnikov. Sono state rafforzate le misure di sicurezza alla frontiera tra il Belgio e la Francia.

Ore 00:20 L’ambasciatrice italiana in Belgio a Sky TG24 ha confermato: «Nessun italiano coinvolto»

Ore 00:23 Il ministro della Difesa Guido Crosetto su X: «Da Bruxelles immagini di violenza e terrore. Seguo con preoccupazione gli sviluppi di quanto accaduto. Un commosso pensiero alle famiglie delle vittime. Siamo al fianco del Belgio e vicini a tutti coloro che sono stati colpiti da questo vile e sanguinario gesto».

Ore 00:25 Il primo ministro svedese su Ulf Kristersson al quotidiano svedese Aftonbladet: «Stasera siamo tutti stati scioccati dalla terribile notizia che diverse persone sono state uccise in strada a Bruxelles e che le vittime sarebbero cittadini svedesi. I miei pensieri stasera vanno ai morti, ai feriti e ai loro parenti».

Ore 00:30 Mercoledì prossimo resteranno chiuse scuole e asili nido presso le Istituzioni dell’Ue, mentre i dipendenti lavoreranno con il telelavoro.

Ore 00:32 Secondo quanto riportato dai media belgi, l’attentatore che ha ucciso due tifosi svedesi soggiornava illegalmente in Belgio

Ore 00:35 Il TG3 riporta che i tifosi della Svezia stanno uscendo dallo stadio attraverso un corridoio di sicurezza creato appositamente dalle autorità della pubblica sicurezza belga.

Ore 00:37 Il TG3 riferisce che sono state trovate armi nei pressi dello stadio “Re Baldovino”.

Ore 00:41 E’ in corso una vera e propria caccia all’uomo da parte della polizia nel comune di Schaerbeek, adiacente a Bruxelles. L’attentatore sarebbe residente in questa zona.

Ore 10:30 Il Consiglio musulmano del Belgio ha condannato con grande fermezza l’attentato.

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