Antonelli e Calaiò al Club Oregina: “Una splendida accoglienza da Genoa”

Calore, tifo e passione. Sono questi gli ingredienti che hanno reso speciale l’ottavo compleanno del Genoa club Oregina. Per un pomeriggio via Vesuvio a Genova si è trasformata in una piccola Gradinata Nord per fare gli auguri al club più rossoblu della zona. Mattatori della serata sono stati Luca Antonelli ed Emanuele Calaiò, due dei […]


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Calore, tifo e passione. Sono questi gli ingredienti che hanno reso speciale l’ottavo compleanno del Genoa club Oregina. Per un pomeriggio via Vesuvio a Genova si è trasformata in una piccola Gradinata Nord per fare gli auguri al club più rossoblu della zona. Mattatori della serata sono stati Luca Antonelli ed Emanuele Calaiò, due dei protagonisti della splendida partita contro il Napoli di Benitez. “Tutti gli anni festeggiamo il nostro compleanno e quest’anno vogliamo farlo in maniera speciale – ha detto la presidentessa Daniela Zappatore – il nostro club sta crescendo bene e seguiamo il Genoa in tutta Italia. Insieme ai giocatori consegneremo una targa a Leo Berogno per rendere tributo al lavoro svolto dalla presidenza dell’Acg. Una targa speciale con scritto semplicemente grazie. Oggi sono intervenuti molti bambini, ragazzi e anziani: una serata particolare in compagnia della nostra genoanità”.

Ecco quanto raccolto da Pianetagenoa1893.net riguardo ai due giocatori.

Antonelli: “Questa è una classica accoglienza da Genoa. Siamo molto contenti di essere qui a Oregina e ringraziamo nuovamente per l’invito. Speriamo di aver fatto un bel regalo ai bambini presenti. Contro il Napoli abbiamo fatto una buonissima partita, non abbiamo mollato fino alla fine e poi Emanuele ha trovato l’eurogol del pareggio. Sono molto contento per lui, in allenamento si impegna moltissimo e la soddisfazione ottenuta al San Paolo se la merita tutta. La nostra prestazione è stata sopra le righe; siamo riusciti ad arginare i quattro “tenori” offensivi del Napoli, forse i migliori del campionato. Abbiamo portato a casa un punto importante: la rete di Calaiò ci ha ripagato dello sforzo fatto. Andare al Mondiale? E’ il sogno di ogni calciatore, ma ora penso solo a fare bene con la maglia del Genoa e il resto si vedrà. Sono soddisfatto della mia stagione e di quella della mia squadra. Ribadisco di essere felice, di essere rimasto qui a Genova e spero di continuare a lungo la mia avventura in rossoblù. Dopo due annate complicate, in cui ci siamo salvati all’ultimo, meritiamo finalmente di salvarci in anticipo per puntare a toglierci qualche soddisfazione. C’è molto merito da parte di Gasperini; il mister ci mette in campo molto bene e ci carica al massimo. Il mio mancato passaggio al Napoli? Non devo dimostrare nulla a nessuno; non cerco rivincite, ma penso solo a dare tutto per questa maglia. Volevo rimanere e il presidente mi ha accontato”.

Calaiò: “Accoglienza straordinaria, quando attorno a noi c’è questo entusiasmo significa che stiamo facendo qualcosa di importante. I miei due gol, nel derby e a Napoli, sono stati importanti per farmi conoscere e per far capire alla gente il mio attaccamento verso la maglia. La mia punizione a Napoli? Non ci ho pensato due volte, ho tirato ed è uscito un gol eccezionale che ha portato un punto fondamentale. Contro il Catania non sarà facile ma dobbiamo approfittarne; se vinciamo possiamo dirci praticamente salvi e proveremo a perseguire un altro obiettivo. Non sarà facile ma, come detto, ci proveremo”.

 

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