L’ex portiere del Palermo, ora al Genoa, Marco Amelia commenta per Tuttomercatoweb la convocazione in Nazionale del suo ex compagno di squadra Salvatore Sirigu per il quale in estate aveva speso importanti parole di stima: “E’ un ottimo risultato, sono contento per lui. E’ un bravissimo ragazzo, ha dimostrato tutto il suo valore in questo campionato e credo che la convocazione sia la ciliegina su quello che ha fatto fin adesso. Ora dipende tutto da lui”.
Adesso però hai un concorrente in più per la maglia azzurra.
“Questo è un piacere, non un problema. Sono contento che stanno venendo fuori altri portieri italiani, dei quali si diceva che non ci fossero più”.
Ti aspettavi che facesse così bene fin da subito?
“Gliel’ho detto il giorno che sono andato via da Palermo, gli ho detto che toccava a lui farsi trovare pronto e confermarsi, è stato bravo a crederci. Quest’estate si parlava di mandarlo a giocare, invece ha fatto bene ad aspettare il suo momento. Gli ho mandato l’in bocca al lupo, questo non deve essere un punto di arrivo ma di partenza. Deve andare lì, vivere le proprie emozioni e dimostrare il suo valore”.
Hai visto ieri il Palermo, contro la Juve?
“Si, una squadra molto quadrata, ha messo in difficoltà la Juve che veniva da qualche partita positiva, poi c’è Fabrizio (Miccoli,ndr) che è di un’alta categoria e ha inventato quel gol lì. Il Palermo sta facendo molto bene, può ambire alla Champions, ha le qualità per arrivarci ma sarà difficile perché mancano tante partite. Il Palermo ce la può fare a raggiungere questo obiettivo”.
