Alberto Zangrillo a Telenord: «Credo che i tifosi del Genoa meritino più rispetto»

«Credo che i tifosi del Genoa meritino più rispetto». Alberto Zangrillo, direttore del reparto di anestesia dell’Ospedale San Raffaele di Milano, si definisce “incazzato” in collegamento telefonico con “We are Genoa” in onda su Telenord per l’arbitraggio allucinante di Luca Banti nella gara di domenica scorsa con la Roma al Ferraris. «Sono incazzato – prosegue […]


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«Credo che i tifosi del Genoa meritino più rispetto». Alberto Zangrillo, direttore del reparto di anestesia dell’Ospedale San Raffaele di Milano, si definisce “incazzato” in collegamento telefonico con “We are Genoa” in onda su Telenord per l’arbitraggio allucinante di Luca Banti nella gara di domenica scorsa con la Roma al Ferraris. «Sono incazzato – prosegue Zangrillo – per la superficialità con cui si dirigono le gare che contrastano col sentimento vero dei tifosi che si emozionano con le lacrime agli occhi vedendo la loro squadra giocare. E sono incazzato anche per i ragazzi che vengono allo stadio credendo di veder vincere il migliore».

Il professore, grande tifoso rossoblù, si dice «d’accordo con quanto affermato da Gasperini a fine partita. La differenza la fa la gestione dei cartellini che può cambiare l’esito della partita». Non solo: «Chiellini e Totti, che irride l’avversiario, hanno un trattamento diverso dagli arbitri rispetto al nostro capitano Antonelli». E aggiunge un’osservazione sulla graduatoria finale in Serie A: «La classifica dei diritti tv, stabilita in base a determinati parametri, non fa altro che ricalcare quella del campionato. Ci sono Juventus, Milan, Inter, la Roma, qualche volta il Napoli e fa a volte capolino la Fiorentina». Zangrillo espone una sua idea: «Le solite sei squadre dovrebbero giocare un campionato, mentre le altre dovrebbero disputare una A2».

Zangrillo ha rivolto una supplica a Claudio Onofri, ex giocatore del Genoa e opinionista di Sky Sport, presente in studio: «Vorrei che invitasse il signor Massimo Mauro a non parlare più del Genoa».

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