Accornero lascia Moena: prossima tappa, il Pescara di Zeman

Il boemo è l'allenatore che può far sbocciare il «talento puro» del Genoa

Accornero Genoa
Accornero di corsa (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Dovrà abituarsi ai gradoni e al fumo delle sue sigarette. Togliete tutto, ma non queste due cose a Zdenek Zeman. Nelle prossime ore sarà data l’ufficialità del trasferimento in prestito di Federico Accornero al Pescara: l’ala genovese che mister Gilardino ha recentemente definito «talento puro» giocherà per un anno nel club abruzzese militante in C e allenato dal tecnico boemo. Il tempo di «sbocciare e tornare da titolare al Genoa». Vedremo se Gilardino sarà stato profetico. Nella giornata di ieri, Accornero ha lasciato il ritiro di Moena e intrapreso il viaggio verso Pescara per la sua prima esperienza intera tra i professionisti: avrebbe giocato anche la seconda amichevole estiva del Grifone, impossibilitata dal violento nubifragio che ha ramazzato la Val di Fassa.

Il Pescara, che nutre ambizioni di promozione in Serie B dopo due anni in Serie C, ha vinto la concorrenza di molti club che nell’ultimo campionato Primavera 2 hanno ammirato la crescita di Accornero, non soltanto in termini realizzativi ma, soprattutto, di capacità di determinare sempre qualcosa con le proprie esecuzioni. Con mister Zeman e il suo calcio che esalta le ali, il talento del settore giovanile del Genoa può compiere un ulteriore scatto in avanti implementando il proprio bagaglio di nozioni tattiche.

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