Gasperini: «Contro l’Udinese mi basterebbe vincere 1 a 0»

Il tecnico rossoblù ha sottolineato a Villa Rostan che le gare con i friulani sono state sempre ricche e piene di gol. Ma, con sano pragmatismo, vorrebbe il risultato minimo per restare al quarto posto


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«Complimenti all’Udinese perché è l’unica squadra italiana che è rimasta in Europa. Oltretutto è una formazione simpatica che nelle ultime stagioni ha sempre ottenuto risultati importanti». Comincia così la conferenza stampa del tecnico rossoblu Gianpiero Gasperini, in vista della gara contro i friulani. «Da quando siamo tornati in Serie A – analizza il tecnico di Grugliasco le partite tra il Genoa e l’Udinese sono sempre state delle gare piacevoli e ricche di gol. Questa volta però mi basterebbe vincere anche per uno a zero. Sappiamo che gli uomini di Marino sono una compagine valida e che cercano di giocare sempre la palla, ma noi dobbiamo riuscire a dare continuità alla vittoria di Cagliari, cercando la vittoria al Ferraris che ci manca da alcuni match. Sarà un test impegnativo anche se non sarà decisivo». Sul tormento del quarto posto Gasperson non fa più misteri: «Rispetto alla passata stagione miglioreremo come punti di classifica, siamo davanti alla Sampdoria che era un altro dei nostri obiettivi e potremmo approdare in Europa. A questo punto della stagione sarebbe sciocco non provare ad entrare nell’Europa che conta. Traguardo che ad inizio stagione non era di certo preventivato, ora il gruppo è convinto di far bene e cercherà di raggiungerlo fino alla fine».

Sulla formazione che affronterà di Natale e compagni, il trainer rossoblu annuncia: «Mesto in parte potrebbe recuperare, Juric ha completamente recuperato, mentre per quello che riguarda Sculli restiamo con le dita incrociate». Poi una velata polemica verso le Nazionali: «Inutile nascondere che siamo orgogliosi di aver molti dei nostri giocatori convocati con le rispettive squadre nazionali, anche se poi non si capisce com’è possibile che El Shaarawy sparisca per venti giorni per uno stage con la Nazionale Under 17 e non può essere convocato in prima squadra. Una situazione davvero allucinate considerando che potrebbe venire in panchina o giocare come è già successo nella massima serie, ed invece deve restare a giocare con i suoi pari età. Comunque speriamo che anche Bocchetti e Criscito possano essere convocati da Marcello Lippi». Nelle ultime sette giornate il “Principe” Diego Milito ha segnato una sola rete e per giunta su calcio di rigore. Un caso? Gasperini ci scherza sopra. «A dir la verità nel frattempo gli sono stati annullati delle reti valide, sei in tutto il campionato, ma comunque sta crescendo gara dopo gara e la convocazione nella Selecion argentina dimostra che il suo contributo alla squadra è sempre stato importante. Certo i due mesi di stop tra gennaio e febbraio hanno contributo ad un leggero calo fisico. Credo che però sia pronto per essere determinate e decisivo per il nostro finale di stagione».

Gasperini ha anche due parole per gli infortunati Paro e Thiago Motta: «Per quello che riguarda Matteo tutti speriamo che possa rientrare almeno prima della fine del campionato, perché se lo merita per tutta la sfortuna che l’ha perseguitato. Per quello che riguarda Thiago, speriamo che la settimana prossima possa tornare ad allenarsi con il gruppo, o al più tardi nella settimana della trasferta di Reggio Calabria». Tutte le componenti rossoblu hanno invocato in questi giorni il sostegno del pubblico in questo rush finale. «L’entusiasmo e la spinta dei nostri tifosi non è mai mancato – conclude Gasperini – speriamo che possano ancora una volta spingerci verso la vittoria».

Fulvio Banchero

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