Giovanni Porcella: «E adesso pensiamo ai punti salvezza col Brescia»

Il Genoa a Torino ha fatto una buona gara. La sconfitta si puo’ assolvere perchè la reazione della squadra c’è stata rispetto alla prestazione svogliata vista col Cagliari. Insime ai rimpianti per l’ennesima battuta d’arresto sul campo dei bianconeri, restano però anche i soliti interrogativi inerenti al futuro. Tempo a disposizione di società e tecnico, […]


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Il Genoa a Torino ha fatto una buona gara. La sconfitta si puo’ assolvere perchè la reazione della squadra c’è stata rispetto alla prestazione svogliata vista col Cagliari. Insime ai rimpianti per l’ennesima battuta d’arresto sul campo dei bianconeri, restano però anche i soliti interrogativi inerenti al futuro. Tempo a disposizione di società e tecnico, Ballardini ha ancora una volta confermato che rimarrebbe volentieri, non mancano. però bisogna guardare al presente e cercare di chiudere a testa a cominciare dal match col Brescia del simpatico Iachini. E chi si dimentica le sue pagliacciate a Ravenna e gli insulti ai tifosi del Genoa a Piacenza? Questioni personali a parte, il Grifone deve intanto recuperare pienamente Palacio, Rafinha e Milanetto e al più presto Kucka, l’unico giocatore determinante e la sua assenza purtroppo si sente, come quando non era ancora qui. E poi bisogna chiedersi il perchè di certe amnesie come quelle di Konko e di Dainelli che ha letteralmente regalato il gol a Toni. Si volta pagina, d’altronde la salvezza è diventato l’obiettivo stagionale e così sarà.

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