Dopo la decisiva rete di ieri impazza il mito Marco Rossi. Il direttore di Eurosport Stefano Benzi ha rivelato un importante retroscena sulla carriera del capitano rossoblù. «Rifiutò la Juventus quando la sua squadra era precipitata in serie C dicendo “sono qui e se risalgo lo faccio con questa squadra e con questa maglia”», spiega il giornalista genovese. «Lo voleva lo Zenit di Spalletti – continua -. Ingaggio da due milioni di euro all’anno per quattro anni – si dice – … E lui: “No, resto a Genova, a vita”». «Credo sia uno di quei giocatori che hanno raccolto poco – commenta Benzi -, o comunque molto meno di quello che avrebbero meritato nella propria carriera: ha un’abnegazione che a tratti l’ha anche portato a fare qualche “belinata” come direbbero a Genova. Giocare in condizioni non brillantissime, e prolungare così acciacchi muscolari fastidiosi. E’ restato al Genoa a dire “sissignore” a qualsiasi richiesta dei suoi tecnici, Gasperini in particolare, che l’ha fatto giocare terzino, ala, seconda punta, centromediano. Il gol al Chievo, ad esempio, è stato da attaccante vero, di razza».
