Il Guerin Sportivo omaggia il Genoa con i suoi 100 campionissimi

Forse è perché, centenario io, centenario tu, c’è un affetto di quelli profondi. Un sentimento, un rispetto, un riconoscersi di quelli che legano i tempi, colmano le distanze, colorano la vita. Non poteva esserci settimana migliore, per celebrare il terzo posto del Grifo. Certo è che il Guerin Sportivo, diretto da Matteo Marani, ha confezionato […]


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Forse è perché, centenario io, centenario tu, c’è un affetto di quelli profondi. Un sentimento, un rispetto, un riconoscersi di quelli che legano i tempi, colmano le distanze, colorano la vita. Non poteva esserci settimana migliore, per celebrare il terzo posto del Grifo. Certo è che il Guerin Sportivo, diretto da Matteo Marani, ha confezionato un regalo con fiocchi e addobbi per i supporter del Vecchio Balordo. L’appellativo con cui il Genoa veniva identificato da Gioàn Brera fu Carlo tra sbuffi di pipa, mangiate pantagrueliche e i tasti della Olivetti. Uno speciale impareggiabile che rende onore al club più antico in Italia. Alle tradizioni di una Storia sgranata in sfaccettature leggendarie. Ai giocatori che hanno vestito di gloria la maglia rossoblù. I campioni di ieri per onorare la magia del presente. Del resto di campioni ne sono passati a centinaia in riva al Bisagno, tra i primi campi di gioco e lo stadio Ferraris che i 100 li ha appena toccati. Il Vecchio Guerin ha scelto i 100 campionissimi del Grifone. Neri su bianco. La sua ideale Hall of Fame

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