“Domani sarà una partita che conta molto, contro una squadra che si è ripresa in queste settimane. Reputo il Genoa una buona squadra, con giocatori di valore che conosco bene“. S’è presentato con queste parole, davanti ai giornalisti, un Gian Piero Gasperini che tornerà nella sua Genova per la seconda volta nelle vesti di tecnico atalantino. Naturalmente, troverà un ambiente che è già ampiamente stato testato sulla sua pelle: “Lo stadio Ferraris è poi un campo particolare, che dà motivazioni a chi ci gioca: le dà a loro, ma le darà anche a noi”.
Sedicesima giornata di Serie A, Euro-Atalanta contro Genoa ringalluzzito. I bergamaschi arrivano reduci dalla vittoria in Europa League contro il Lione, con tanto di morale alle stelle: “Giocando al lunedì, abbiamo anche un giorno in più per recuperare e questo è sicuramente un aspetto positivo. Noi siamo in un buon momento, veniamo da delle buone prestazioni e dobbiamo fare di tutto per continuare anche in campionato”.
Sarà però un lunedì teso, nel quale la Dea avrà occhi puntati non solo su Marassi ma pure su Nyon, dove poco dopo a partire dalle 13 verranno resi noti gli accoppiamenti dei sedicesimi di finale: “Ovviamente aspettiamo anche questo sorteggio che per noi è sicuramente un bell’evento da vivere. Non spendo però troppe energie a pensare chi potremo trovare, però è indubbio che la curiosità ci sia”. Prima si saprà cosa riserverà la dea, quella bendata, poi partirà ufficialmente la sfida del Luigi Ferraris. Sarà certamente un lunedì ricco d’emozioni.