Il 15 ottobre di 45 anni fa Gigi Meroni, la “farfalla”, volava al terzo anello. Il giocatore, idolo dei genoani, fu investito da un’auto mentre attraversava Corso Re Umberto a Torino assieme al suo grande amico e compagno di squadra granata Fabrizio Poletti, dopo aver vinto contro la Sampdoria 4-2. Ironia della sorte era stato colpito dalla vettura di Attilio Romero che nel 2000 diventà presdiente del Torino.
Quel triste giorno scompariva un genio, un artista del pallone. Ed era artista anche della pittura: amava dipingere quanto giocare. Oggi lo ricordano il Genoa e il Torino, i due club in cui aveva espresso il meglio del suo talento calcistico. A lui sono stati dedicati diversi club: tra essi spicca quello rossoblù. Oggi i tifosi rossoblù rivolgeranno un pensiero a un campione molto amato, ma che purtroppo non ha potuto continuare la sua splendida carriera.
