Riprendiamo questo bel “ritratto” di Ioannis Fetfatzidis, uno dei migliori campo ieri nella vittoriosa gara contro l’Inter, da Alfredopedulla.com.
“Ioannis Fetfatzidis è un calciatore greco classe 1990. Tecnica e velocità sono le armi migliori del repertorio, accompagnate da un’ottima visione di gioco. Muove i primi passi da calciatore nella squadra giovanile di Sourmena, piccola cittadina nei pressi di Atene, prima di trasferirsi all’Olympiacos. La stagione 2009-2010 segna il passaggio nel calcio professionistico, infatti Fetfatzidis firma il suo primo contratto con il club greco. A soli 19 anni esordisce con la maglia dell’Olympiacos in occasione della vittoria contro l’Atromitos, pochi minuti in campo conditi da giocate che infiammano i tifosi greci. Nella stessa stagione mette a segno il primo gol in campionato, contro lo Xanthi, e scende in campo per la prima volta nel trofeo più prestigioso, la Champions League. Il folletto dell’Olympiacos, micidiale nell’uno contro uno e abilissimo nello stretto, si guadagna la convocazione nella selezione Under 21 della Grecia, con la quale raccoglie solo quattro presenze. Quattro presenze, misero bottino per il funambolo greco, ma la spiegazione è semplice: Otto Rehhagel, ct della Grecia, non vuole privarsi del piccolo trequartista, che l’8 ottobre 2010, in occasione del match contro la Lettonia valido per le qualificazioni al campionato europeo, rappresenta per la prima volta il suo Paese. Ioannis Fetfatzidis vive la stagione della consacrazione nel 2011, quando con il club trionfa in campionato e in Coppa di Grecia. Il “Messi greco”, così viene soprannominato dai tifosi, viene eletto calciatore greco dell’anno, niente male per il ragazzo che nelle prime uscite veniva criticato a priori per via della sua statura. I centimetri, 165 per la precisione, sono solo una delle caratteristiche in comune con il quattro volte pallone d’oro Lionel Messi: anche Fetfa infatti da bambino viene sottoposto ad una cura di ormoni della crescita e soprattutto fa impazzire le difese avversarie grazie al suo sinistro. Il 2 settembre 2013 si trasferisce in Italia, il Genoa infatti nelle ultime ore di mercato piazza l’ultimo colpo della sua campagna acquisti. Dopo due settimane di ambientamento Fetfatzidis esordisce in Serie A nella partita contro il Livorno. Intanto dalla Grecia giungono voci confortanti per i tifosi del Grifone, soprattutto dal talent scout Kosmadakis: “ E’ un genio. Se questo giocatore riesce ad adattarsi fara’ la storia. Se gli piace l’ambiente e lavorera’ liberandosi dallo stress, fara’ vedere grandi cose. Ioannis mi piace moltissimo: scelta giusta del Genoa e del giocatore.” Dopo la partita di ieri contro l’Inter sembrerebbe che il calciatore si sia adattato; il numero 18, che in una recente intervista aveva dichiarato – “Ho faticato poco perché quando ho la palla nei piedi ho piena libertà. È quando la palla ce l’hanno gli altri che devo stare attento, il mister mi chiede più attenzione alla mia zona” – ha trascinato la formazione rossoblu ad una vittoria importante, ridicolizzando la difesa di Mazzarri con giocate da top player. Solita luce ad intermittenza per il trequartista greco, ma ieri era molto più sull’on che sull’off”.
