Fervono i preparativi al Pala Damonte dove, domani, si disputerà la quarta edizione del “Torneo Internazionale Città di Cogoleto” di judo, organizzato dalla Budo Semmon Gakko. Una grande attesa considerando il livello dei partecipanti ed il blasone delle squadre provenienti dall’estero.
«Si tratta di una manifestazione a calendario federale che anche quest’anno registrerà un grande partecipazione, sia a livello di atleti che, ci si auspica, di spettatori – afferma il presidente della Fijlkam Liguria Pippo Spagnolo – Un torneo che cresce anno dopo anno e che, rispetto a qualche edizione fa, ha raggiunto una dimensione decisamente diversa. Il valore di un’iniziativa di questo genere si misura, in particolar modo, dal numero e dalla forza delle compagini straniere e al “Città di Cogoleto” è dimostrato che vengono tutti volentieri, sia chi già lo conosce, sia chi è alla prima esperienza».
Sarà interessante vedere il ruolo che riuscirà a ritagliarsi la rappresentativa ligure, compagine agguerrita e di ottime prospettive.
«La gara è molto impegnativa, con francesi e spagnoli in grado di recitare un ruolo da protagonista – osserva Spagnolo – ma anche i nostri hanno qualche chance. Si è deciso di puntare su alcuni giovani per metterli alla prova in un torneo così prestigioso, e di allestire una squadra omogenea tra le varie categorie di peso».
Se il “Città di Cogoleto” è ormai diventato un appuntamento irrinunciabile per chi ama il judo, il merito è soprattutto della società organizzatrice, il Budo Semmon Gakko.
«Stanno lavorando molto bene – conferma il presidente della Fijlkam Liguria – ma non è certo una sorpresa. Stiamo parlando di una realtà con grandi tradizioni e da sempre presente nelle classifiche dei campionati nazionali. Spesso invitata a tornei internazionali, è riuscita a creare un proficuo interscambio con diversi club europei, facendo in modo che impreziosiscano un torneo in costante crescita come il “Città di Cogoleto”».
