Il calcio è cultura. Non ci sono dubbi, in proposito, nella città dove il calcio è nato e cresciuto in Italia. Sarà per questo che il Genoa, nel giorno della presentazione, dà il benvenuto a un nuovo progetto editoriale e multimediale, che si ripromette di raccontare il calcio (nel primo numero), in seguito altri sport, così. “Con un linguaggio diverso, non banale, non scontato, approfondito. Alto”. E’ o non è l’Italia, del resto, il Paese che ha sublimato in passato, con poche propaggini nel presente, il racconto dello sport e del calcio in particolare? Il primo numero di Undici, questo il nome della rivista trimestrale, del futuro sito internet con un account Twitter e Facebook, è reperibile in edicola e in libreria al costo di 7 euro e una foliazione di oltre 130 pagine.
“Undici nasce con l’obiettivo di unire due mondi che oggi non si parlano, quello dell’epica e quello della scienza dello sport” spiega chi ha ideato il progetto, decollato da un’idea di Giuseppe De Bellis, vice-direttore de Il Giornale, Alessandro Felice e Federico Sarica, fondatori di Rivista Studio. “Undici mescolerà questi mondi riunendoli in un’unica identità. Riteniamo che vi sia una domanda crescente di un linguaggio alto dello sport. E la dimostrazione sta nel successo di alcune trasmissioni sportive come Sfide o la serie Federico Buffa racconta. Sul web parleremo delle cose che altri lasciano per strada”. Con alcune testate estere che hanno sperimentato questo approccio allo sport, Undici condividerà contenuti e iniziative, dando vita a un network del giornalismo sportivo globale di qualità.
