Presentate le nuove maglie

Continua la collaborazione con lo sponsor tecnico Asics


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Yes, is vintage. Nu-vintage anzi, come direbbero tecnicamente gli stilisti. Per analizzare il nuovo corredo 2009/2010 si parte dalla tuta, che rilancia di prepotenza il modello Asics anni ’80, quello per intenderci con il fascione che dalla spalla arriva fino ai polsi. Un vero e proprio ponte verso la forte volontà di ritornare al passato. Questa è la chiave di lettura dell’intera collezione. La società ha voluto rivisitare la storia del Club andando a impadronirsi nuovamente dei colori della tradizione. Il rosso quindi ritorna color ciliegia e il blu di una tonalità scura. Lo scollo è rimasto a V. La Prima Maglia assume dei connotati retrò con ispirazioni di inizio anni ’40. Colori e taglio riportano alla mente il Genoa del 1939/1940. Quello di Fregosi-Sardelli-Battistoni-Arcari IV. Nel solco della tradizione bianchi anche i numeri. La Seconda Maglia riprende gli elementi principali della prima, ritornando al fascione che gira attorno alla schiena, con un quadrato bianco in cui saranno inseriti i numeri, blu in questo caso. Ed ecco la Terza Maglia, che si ispira al Genoa 1899/1900 e tanto ricorda quella della Seleccion argentina, per la gioia di Hernan Crespo. Differenze rispetto alla versione del 2009? Il passaggio da 3 a 5 strisce sul fronte e l’inserimento delle stesse sul retro. Esattamente come nella versione originale. L’unico vezzo, in chiave moderna, è rappresentato dal colletto a V che riprende i colori sociali, il rosso e il blu.

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