Ecco tutte le caratteristiche della “Casa di tutti i genoani”

Riprendiamo questa accurata descrizione della “Casa dei genoani” dal sito ufficiale del Genoa Il Genoa Cricket and Football Club e la Fondazione Genoa 1893 sbarcano al Porto Antico e festeggiano la nascita del Genoa Museum and Store. Un ritorno alle origini per la società che ha introdotto il gioco del calcio in Italia, sulle orme […]


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Riprendiamo questa accurata descrizione della “Casa dei genoani” dal sito ufficiale del Genoa

Il Genoa Cricket and Football Club e la Fondazione Genoa 1893 sbarcano al Porto Antico e festeggiano la nascita del Genoa Museum and Store. Un ritorno alle origini per la società che ha introdotto il gioco del calcio in Italia, sulle orme di quei pionieri che, sulle rive del mare tra i traffici mercantili, diedero inizio alla leggenda del Genoa al tramonto del 19° secolo. Ed è anche un viaggio nel futuro verso una nuova alba, altri orizzonti, conquiste, conoscenze.

La scelta di salpare verso l’area più turistica, meta di genovesi e flotte di visitatori, presuppone una sfida affascinante da giocare. Quella di portare il Genoa e la sua storia nel cuore pulsante della città, dentro la vetrina internazionale del Porto Antico, a contatto con realtà radicate nel territorio e il fascino di percorsi suggestivi. Con l’obiettivo di eleggere il Genoa Museum and Store a luogo d’incontro e aggregazione. In un intreccio tra antico e moderno, un connubio tra sport e cultura, un contenitore di valori e sentimenti.

PALAZZINA SAN GIOBATTA

La Palazzina San Giobatta, risalente al Cinquecento, rappresenta il mezzo che giustifica il fine per consolidare il legame tra Genova e il Genoa, riannodando i vincoli tra la collettività residente e la comunità genoana. Oggetto di investimenti e progetti articolati, ridefinizione degli spazi e qualificazione degli interni, il Genoa Museum and Store è distribuito su tre livelli per un’estensione di quasi 1000 mq e offre una rappresentazione a 360° dell’universo rossoblù. Un polo dotato di varie anime, disegnato per offrire servizi con differenti finalità d’uso, sullo sfondo di una connotazione sociale per ciò che il marchio e le tradizioni del club, quarto per numero di scudetti conquistati, veicolano con tratto distintivo. Tra gli apparati più tecnologici un centro stella cablato in fibra ottica, un video-wall con nove monitor nella sala convegni e un sistema di videoproiezione dotato di sincronizzazione.

GENOA MUSEUM

Il Museo si snoda lungo i piani di Palazzina San Giobatta ed è ispirato da un’iniziativa che ha come protagonista la comunità genoana, a identificazione della sua storia e a simboleggiare quella del club. Molti dei materiali provengono da famiglie di tradizione genoana e, grazie allo spirito di conservazione, è stato possibile, insieme ai video forniti da Fondazione Ansaldo, Istituto Luce, Sky Italia e Rai Teche, allestire questa esposizione attraverso ricerche e acquisizioni. Oggetti e cimeli, immagini e documenti mettono sotto un cono di luce il Genoa di ieri e di oggi. Si pesca nel passato, si declina al presente.

In considerazione della particolare simbiosi col tessuto cittadino, raccontare la storia del Genoa significa rappresentare le vicende politiche, economiche e di costume della città. E nel percorso museale è curato il contrappunto tra gli avvenimenti dell’uno intrecciati con quelli dell’altra, con un risultato di impatto emozionale e a valenza didattica formativa. Le soluzioni interattive e multimediali, abbinate ai reperti classici, consentono al visitatore di addentrarsi in 120 anni di storia del Genoa e di Genova. Passando per la porta dello sport e del calcio.

Il nuovo Genoa Museum, erede del Museo della Storia del Genoa che nel 2010 aveva già ottenuto dal Ministero per i Beni Culturali il riconoscimento di ente di “rilevante interesse culturale”, dispone di una superficie espositiva di circa 500mq, dieci sale, duecento video e oltre 500 pezzi da collezione.

HALL OF FAME

Il Genoa Cricket and Football Club e la Fondazione Genoa 1893, in occasione delle celebrazioni per il 120° anniversario, si pongono l’obiettivo di indicare una élite di atleti che hanno contribuito a scrivere la storia del club, raggiungendo traguardi prestigiosi e valorizzandone il patrimonio culturale e sportivo all’interno della comunità genoana e nel calcio italiano: la Hall of Fame. Una iniziativa che prende spunto dall’idea di custodire e procrastinare nel tempo la parabola calcistica e la memoria dei campioni che hanno fatto grande il Genoa e non siano più in attività. A tal fine il Comitato Storico della Fondazione Genoa 1893 ha redatto una lista iniziale di 200 potenziali Hall of Famers.

Con queste premesse la Società ha costituito una giuria con l’intento di effettuare una prima selezione per ridurre a 120 il novero dei potenziali Hall of Famers. “I Centoventi” giocatori prescelti saranno soggetti a successive votazioni da parte di sostenitori e sportivi, sino all’individuazione di 30 finalisti. La giuria sarà sollecitata a esprimere nuovamente le proprie preferenze a fine agosto, per la votazione finale, che decreterà gli 11 giocatori (1 portiere, 4 difensori, 3 centrocampisti e 3 attaccanti) che comporranno ufficialmente la Hall of Fame 2013/14.

GENOA STORE

Situato al piano terra il Genoa Store occupa tre locali contraddistinti ognuno da un payoff, per guidare i visitatori verso un’esplorazione tematica dei prodotti. La prima sala denominata “Una fede, un mito, un amore infinito” è a contenuto emozionale ed è corredata di elementi coreografici. Tra i vari articoli la novità è costituita dal segmento alimentare. La seconda “Il Club più antico d’Italia” è dedicata al vintage e, sin dalle grafiche di interesse storico, richiama questo filone e sottende alla gamma di oggetti celebrativi. La terza “Con i pantaloni rossi e la maglietta blu” è dedicata alle forniture tecniche, gara e tempo libero, riproducendo alle pareti la divisa ufficiale da differenti angolazioni. Nell’ambito di questa brand-experience, in virtù di un sistema innovativo di cornici elettroniche, si possono scegliere da catalogo, e stampare, foto personalizzabili.

TICKET OFFICE

Il punto vendita per il ticketing è dotato di ingresso autonomo e di terminali che emettono titoli di accesso a validità stagionale o per singoli eventi. Oltre alla possibilità di acquistare biglietti/abbonamenti per le partite e per il Genoa Museum, il sistema vendita, gestito in collaborazione con Lottomatica, contempla tutta la gamma di servizi e prodotti griffati Genoa, sia per le attività allo stadio che per quelle organizzate nella Palazzina San Giobatta. All’interno è installata una web-cam per la produzione diretta delle tessere del tifoso per gli interessati.

CONVENTION & EVENT

Il Genoa Museum and Store offre la possibilità ad aziende, società, enti e liberi professionisti di organizzare meeting, convention, pranzi o cene aziendali in una location esclusiva. Gli spazi si adattano a ogni esigenza e la varietà degli allestimenti disponibili, in aggiunta agli elevati standard tecnologici, si presta alla creazione di eventi ufficiali e corporate. L’offerta si basa su due formule:

Formula Convention: allestimento platea, tavolo relatori, amplificazione audio, connessione per pc e proiezioni tramite sistema video-wall.

Formula Event: pranzi o cene aziendali con posti a sedere, catering e possibilità di aggiungere servizi di intrattenimento musicale e/o video.

Per entrambe le formule è possibile inserire, con quotazioni a parte, altre opzioni oltre alla visita al Genoa Museum: collegamento live streaming, tecnico per conferenze, video conferenze, allestimenti catering e altri a richiesta, gadget e merchandising Genoa.

Info: tel. 010-61.28.31 – hospitality@genoacfc.it

GENOA FOR FUN

Il Genoa Museum and Store apre le porte ai giovani con proposte di intrattenimento per tutte le fasce d’età. Feste, compleanni, ricorrenze, idee regalo per creare momenti magici.

Formula Gradinata Party: iscritti min. 10-max 40; età consigliata 5-12 anni; durata 3 ore circa; prezzo 10 euro a partecipante; utilizzo Sala 1893 al secondo piano; party set (piatti, bicchieri brand Genoa); visita guidata al Museum; maglia di un giocatore in regalo al festeggiato; buono sconto al G.Store per ogni partecipante; intrattenimento con un gioco. Eventuale catering da concordare a parte.

Formula Grifo Party: iscritti min. 20-max 40; età consigliata 5-12 anni; durata 3 ore circa; prezzo 14 euro a partecipante; utilizzo Sala 1893 al secondo piano; party set; visita guidata al Museum; maglia di un giocatore in regalo al festeggiato; Genoa Experience allo stadio per festeggiato e accompagnatore; biglietti omaggio per una gara Campionato o Tim Cup per festeggiato e invitati, con ingresso gratuito per un accompagnatore adulto ogni dieci bambini; messaggio video augurale di un giocatore della prima squadra; buono sconto al Genoa Store per ogni partecipante; intrattenimento con un gioco. Eventuale catering da concordare a parte.

Formula Genoa Sport Party: il Genoa Museum and Store è una location ideale pure per riunioni, presentazioni, feste, eventi e premiazioni curate da Società Sportive e/o Calcistiche del territorio.

Info: tel. 010-61.28.31 – hospitality@genoacfc.it

DETTAGLIO MUSEUM

Primo piano

La sala 1 è riservata alle mostre temporanee e la prima, in programma dopo l’estate, avrà come tema centrale il centenario della seconda maglia di gioco.

La sala 2 denominata “Inizia la leggenda” è dedicata ai primordi e attraverso filmati, ma non solo, vengono evidenziate le affinità tra Genoa, Genova e il Regno Unito; gli sport in voga a quei tempi: atletica leggera e ciclismo (con la bicicletta originale di Geo Davidson, storico pioniere e campione, nonché uno dei primi presidenti del Genoa). Documenti storici testimoniano la genesi e l’evoluzione della società Genoa, con i verbali dell’epoca e il celeberrimo atto costitutivo, il più antico esistente nella storia del calcio italiano. Da una preziosa bandiera risalente ai primi del 1900 a un plastico che riproduce il “Velodromo Umberto I°” di Torino, che ospitò la partita che proclamò il Genoa vincitore del primo campionato nazionale.

Nella sala successiva la n° 3 chiamata “Le vittorie”, una coinvolgente videoproiezione mostra sulle quattro pareti le immagini relative ai trofei vinti, gli scudetti, la Coppa Italia, le due Coppe delle Alpi, il Trofeo dell’Amicizia Italo Francese e la Coppa Anglo Italiana. Qui è esposto il pallone in cuoio marrone cucito a mano con il quale si disputò a Torino il primo campionato, oltre alla medaglia destinata alla squadra vincitrice; una teca conserva invece la maglia indossata nell’anno 1913 da Angelo Dellacasa.

Sala 4 “Gli allenamenti e le tattiche” è dedicata ai materiali sportivi (maglie, tute, scarpe, tacchetti) che si sono alternati nel tempo. Tra cimeli d’epoca, palloni e curiosi attrezzi di allenamento, un antico cavalletto per i massaggi cui erano sottoposti gli atleti, ma soprattutto il prezioso orologio-cronometro in oro con dedica in smalto rosso e blu, regalato nel 1914 dai soci a William Garbutt, primo mister professionista nella storia del calcio italiano. Poi un video realizzato con la collaborazione di Franco Ferrari (ex giocatore Genoa e attuale coordinatore della Scuola Allenatori FIGC al Centro Tecnico di Coverciano), che presenta i moduli e le tattiche di gioco del football dalla sua nascita e la loro evoluzione attraverso il racconto di Claudio Onofri, libero e capitano, dirigente e allenatore. Un altro video mostra in successione una galleria completa degli allenatori che si sono dati il cambio alla conduzione tecnica. Con una gigantografia del professor Franco Scoglio (“Io non comando i giocatori, io li guido”).

Sala 5 “I campi” con lo spazio dedicato ai luoghi che hanno segnato la storia del Genoa: si possono notare i plastici dello stadio di Marassi nelle varie conformazioni (1911, 1925 e 1933), partendo dai primi terreni di San Gottardo e Ponte Carrega. La sala ospita, tra i reperti, il plastico del “Luigi Ferraris” progettato dallo Studio Gregotti, nella versione originaria realizzata per il Mondiale del ‘90, nonché quello preliminare firmato dall’Ufficio Sviluppo urbanistico del Territorio del Comune, in base alle previsioni di spostamento delle carceri.

Sala 6 dal titolo “Le partite, le maglie e i giocatori” dove si viene introdotti da due teche dedicate a “Luigin” Burlando, calciatore del Genoa e della Nazionale, campione olimpico di pallanuoto, savate, scherma col bastone e ginnastica, contenenti il medagliere completo. E a Giovanni De Prà, portiere del Genoa e della Nazionale, ospitante la “Goalkeeper”. Si tratta di un’opera dello scultore Francesco Messina (1927), ispirata a De Prà e a lui donata dall’autore; il vaso poschette realizzato nel 1924 dal maestro ceramista Francesco Mazzotti, raffigurante un‘uscita durante un incontro tra la nazionale italiana e quella spagnola e la Fronda d’oro consegnata dall’onorevole Vittorio Pertusio, riconoscimento riservato ai Liguri illustri (23 settembre 1972).

Qui una parete intera è riservata alla collezione di maglie storiche originali (Meroni, Abbadie, Signorini) e una radio di metà Novecento manda in onda alcune delle radiocronache più significative, con le voci di radio-telecronisti tuttora presenti nell’immaginario collettivo. Nella stanza si ammira inoltre una raccolta di fotografie delle giovanili, oltre a “il Genoa e la Nazionale”, un collage che ripercorre la storia di tutti i giocatori  arrivati a indossare la divisa della Nazionale. Un grande schermo permette al visitatore di interagire, attivando un sistema innovativo che recepisce i suoi gesti, così da selezionare spezzoni delle partite tra le centinaia a disposizione.

Sala 7 “La Tifoseria” attraverso reperti di pregio (tessere, documenti, eccetera), racconta la storia della comunità dei sostenitori, i caratteri identificativi: formazione, sviluppo, consolidamento. Vengono ripercorse le trasferte, la storia dei movimenti associazionistici e dei club genoani, le iniziative sociali e benefiche. Gli schermi appesi alle pareti rimbalzano immagini di Genoani illustri (Don Andrea Gallo, Sandro Pertini, Fabrizio De Andrè, Enzo Tortora, Vittorio Gassman, Gianni Brera, Giuseppe Siri etc.).

Secondo piano

Sala 8 cioè “Salone 1893” ospita un’area dedicata al Genoa dei giorni nostri e in questo ambito troviamo tre teche: una contenente oltre trecentocinquanta distintivi, a partire dai primi anni del ‘900; un’altra è dedicata alle sedi che hanno ospitato gli uffici societari; la terza sottolinea l’evoluzione degli statuti societari. C’è un grande schermo che irradia le immagini dei presidenti. E una galleria di video relativi alla storia di Genova in una tecnologia altamente scenografica. Ulteriore elemento caratterizzante della stanza sono le proiezioni dei gol più importanti; schermi che saranno utilizzati in occasione delle partite del Grifone trasmesse via satellite in un’atmosfera unica. Qui si possono ammirare gran parte dei trofei più importanti conquistati sia dalla prima squadra che dal settore giovanile, dalla Coppa Fawcus alla Palla Dapples, dalla Coppa Spensley agli ultimi trofei conquistati dalla Primavera.

Sala 9 “La stampa” ospita gli articoli più significativi dei quotidiani sportivi sin dai primi anni e opportunamente digitalizzati. Sono esposti gli originali di periodici dei tempi passati, con curiose modalità espressive, grafiche e letterarie: un excursus nel giornalismo di varie epoche. E c’è un progetto per allestire uno spazio a disposizione di chi vorrà approfondire la conoscenza della storia del Genoa, consultando un database ricco di dati, documenti, studi, pubblicazioni e immagini.

Piano Terra

Sala 10 è la stanza che accoglie le spettacolari coreografie, riprodotte sulla quinta (mega schermo) con i cori che hanno reso celebre la tifoseria; effetti speciali introducono il visitatore nel vivo degli spalti: questo spazio è stato concepito come un’area relax dove, comodamente seduti, è possibile godersi l’avvincente raccolta di filmati.

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