CHICO: «La trattativa è stata lunga ma finalmente sono qua»

A uno che chiamano Chico, il “piccolino”, si apre il cuore se gli si parla della cantera rossoblù. Ti parla del senso di appartenenza, delle relazioni, dei sentimenti che nascono nelle scuole calcio. Lui che è nato in quella del Barcellona e si allenava con Messi, Iniesta, Piquet e Pedrito. A uno che chiamano Chico, […]


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A uno che chiamano Chico, il “piccolino”, si apre il cuore se gli si parla della cantera rossoblù. Ti parla del senso di appartenenza, delle relazioni, dei sentimenti che nascono nelle scuole calcio. Lui che è nato in quella del Barcellona e si allenava con Messi, Iniesta, Piquet e Pedrito. A uno che chiamano Chico, il “piccolino”, non sembra vero di misurarsi nel campionato italiano. Anche se la Spagna è campione del mondo e, la scuola iberica, si è piazzata là sul tetto. “Il livello raggiunto dalla Liga è altissimo, la serie A però conserva un suo fascino. E’ sempre difficile superare i club italiani quando si incontrano. Il ruolo? Non ne faccio una questione, mi metto a disposizione del tecnico. La trattativa è andata per le lunghe, ma sono contento che si sia stato messo un punto. Il sogno di arrivare in nazionale, dopo l’Under 21, è uno stimolo a dare il massimo. Come lo è giocare per un club che sta facendo bene e per una tifoseria particolarmente calorosa”.

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