Ballardini premiato col “Cartellino Viola” per il fair play in Roma-Genoa

Il tecnico fu espulso dall'arbitro Gervasoni che dirigerà  la gara col Pescara. «Fu una segnalazione in buona fede in buona fede del quarto uomo al direttore di gara riguardante il fatto che io fossi uscito dall'area tecnica» ha precisato


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QUI PEGLI – Sembra uno scherzo del destino. Davide Ballardini è stato premiato oggi col “Cartellino Viola” per aver sollecitato ai suoi giocatori in Roma-Genoa di mandare fuori la palla poiché un avversario (Osvaldo) era a terra. In quella occasione per questo suo gesto denso di fair play sportivo fu espulso dall’arbitro Gervasoni: manco a farlo apposta quest’ultimo è stato incaricato di dirigere Genoa-Pescara di domenica prossima. «In quella occasione ci fu una segnalazione – ha precisato il tecnico del Genoa durante la premiazione a Villa Rostan – in buona fede del quarto uomo all’arbitro Gervasoni riguardante il fatto che io fossi uscito dall’area tecnica». E grazie a questa segnalazione erronea Ballardini è stato insignito di questa riconoscimento, organizzato dalla Fiorentina assieme allo sponsor Mazda, per il suo fair play. Nella motivazione del premio, letta da Roberto Pietrantonio, Senior Communications Manager della Mazda, è spiegata chiaramente: «Subito dopo aver visto Osvaldo rimanere a terra in seguito a un contrasto, Ballardini si sbraccia e chiede ai suoi giocatori di buttare fuori il pallone per consentire ai sanitari della Roma di soccorrere il loro calciatore. L’arbitro interpreta male il suo atteggiamento e l’allenatore del Genoa viene espulso dal campo».

La targa del premio è stata consegnata, oltre che da Pietrantonio, anche da Gianfranco Teotino, responsabile comunicazione della Fiorentina e segretario della giuria, assieme a Enzo Bucchioni direttore di “QS”. «Scopo del premio – ha spiegato Teotino – è valorizzare al massimo il fair play. La Fiorentina tiene molto a questo importante aspetto purtroppo ancora sottovalutato nel calcio». Il premio è stabilito da una giuria con 10 direttori delle principali testate sportive, più l’ex arbitro Paolo Casarin, Vincenzo Guerini (manager Fiorentina), e Pietrantonio.

Ballardini ha tenuto molto a sottolineare un preciso dovere dei “mister:” «Ogni allenatore dovrebbe tenere sempre un comportamento ineccepibile». E a proposito di comportamenti, non poteva non mancare una domanda dei giornalisti presenti riguardo alle dichiarazioni del presidente del Palermo Zamparini su presunti «intrallazzi» nella lotta per non retrocedere. «Non so cosa abbia detto – conclude glissando elegantemente Ballardini – il presidente del Palermo. Se lo avrà detto, avrà i suoi motivi».

Marco Liguori

RIPRODUZIONE DELL’ARTICOLO CONSENTITA SOLO PER ESTRATTO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

 

Componenti della giuria di “Cartellino Viola”

Enzo Bucchioni – direttore “Qs”

Gabriele Cané – direttore “La Nazione”

Paolo Casarin – ex arbitro e dirigente sportivo

Massimo Corcione – direttore “Sky Sport”

Daniele Dallera – resaponsabile servizi sportivi “Corriere della Sera”

Paolo De Paola – direttore “Corriere dello Sport – Stadio”

Eugenio De Paoli – direttore “Rai Sport”

Vincenzo Guerini – club manager Fiorentina

Andrea Monti – direttore “Gazzetta dello Sport”

Gianni Mura – editorialista de “La Repubblica”

Vittorio Oreggia – direttore “Tuttosport”

Roberto Pietrantonio – direttore marketing Mazda Motor Italia

Valerio Berruti – caporedattore “La Repubblica” rappresentante della stampa automotive

Segretario della giuria: Gianfranco Teotino – responsabile comunicazione Fiorentina

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