Uno sguardo alla 33a giornata di Serie A

Meno sei al termine del campionato 2015-2016. La trentatreesima giornata di Seria A inizierà con Bologna-Torino, sabato alle ore 15. Al Dall’Ara scenderanno in campo addirittura quattordici scudetti che emiliani e granata si spartirono prevalentemente tra gli Anni ’20 e ’40 del secolo scorso. La squadra di mister Donadoni è reduce dall’ottimo pareggio di Roma […]


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Meno sei al termine del campionato 2015-2016. La trentatreesima giornata di Seria A inizierà con Bologna-Torino, sabato alle ore 15. Al Dall’Ara scenderanno in campo addirittura quattordici scudetti che emiliani e granata si spartirono prevalentemente tra gli Anni ’20 e ’40 del secolo scorso. La squadra di mister Donadoni è reduce dall’ottimo pareggio di Roma mentre il Toro sembra aver superato la crisi di risultati con due vittorie consecutive.

Alle ore 18 ecco il Genoa che sarà ospite del Carpi sul neutro di Modena (il Cabassi non ha i requisiti minimi per la massima serie). Gasperini vuole allungare la più importante striscia di risultati utili in stagione, lo farà con un Pavoletti che tornerà a guidare il centro dell’attacco e Cristian Ansaldi di nuovo sulla corsia destra. Aggregato in prima squadra c’è anche Armando Izzo che in settimana ha avuto un problema al ginocchio mentre il Generale Rincón potrà essere capitano come a furor di popolo indicato dai lettori di Pianetagenoa. Il Vecchio Balordo proverà a vincere per Mattia Perin. I carpigiani, reduci da due pesanti ko, si giocano il tutto per tutto con il solito stile di gioco umile, compatto e pronto a sfruttare in contropiede ogni titubanza del Grifone in fase di costruzione.

L’ultimo anticipo del sabato è l’interessantissimo Inter-Napoli delle ore 20:45. Al Meazza gli azzurri di mister Sarri proveranno a tornare a meno tre dalla Juventus, impegnata domenica alle ore 15 a Torino contro il derelitto Palermo. Ci sarà Higuain? No perché la corte d’appello ha ridotto la squalifica del Pipita di un solo turno, sarò comunque presente in Roma-Napoli. Dall’altra parte l’Inter è la squadra che più di tutte è riuscita a mettere in crisi il Napoli quest’anno tra campionato e coppa Italia.

La domenica del calcio prevede come antipasto Atalanta-Roma alle ore 12:30. I capitolini sono obbligati a dare pronta risposta dopo l’1-1 col Bologna per continuare a credere nel secondo posto o, quantomeno, non perdere il terzo dall’assalto dell’Inter.

Tre gare alle ore 15, sono Fiorentina-Sassuolo (la Viola non vince dal 21 febbraio scorso mentre i neroverdi sono stati sistemati dal Genoa), Juventus-Palermo segnerà il ri-ri-ridebutto di mister Ballardini sulla panchina rosanero, il derby dell’est Udinese-Chievo e la delicata Hellas-Frosinone. Si salvi chi può.

Alle ore 18 Lazio-Empoli ci dirà se Simone Inzaghi ha veramente fatto svoltare i biancocelesti in direzione Europa League mentre alle 20:45 il Ferraris blucerchiato sarà teatro del battesimo di Cristian Brocchi sulla panchina del Milan. È la new wave delle panchine italiane?

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