Domenica 9 gennaio 1994 il Genoa ha ottenuto l’ultimo punto sul campo della Roma, seguito poi da nove sconfitte (una delle quali in Coppa Italia). Al 39’ del 1° tempo, il Genoa, affidato nuovamente dal turno precedente (vittoria casalinga per 1-0 contro la Cremonese) al «professor» Francesco «Franco» Scoglio, passò in vantaggio al 39’ con una deviazione di testa del centravanti ceco Tomas «Fisico» Skuhravy su cross dalla sinistra dell’ungherese Lajos «il Magico Ungaro» Détari, a cui al 16’ della ripresa con modalità simili pose rimedio Massimiliano «Cappio» Caprioli su traversone di Alessio Scarchilli. I maggiori pericoli nella ripresa per la porta di Stefano «Capitan Fracassa» Tacconi, che giocò una partita in tutto degna della sua precedente carriera, arrivarono da due punizioni del tedesco Thomas «Trottolino» Hässler (la prima all’inizio colpì la parte superiore della traversa e la seconda, dopo il pareggio giallorosso, venne ribattuta dal portiere genoano).
Stefano Massa
(membro del Comitato Ricerca e Storia del Museo della Storia del Genoa)
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