Buon compleanno caro “Luigi Ferraris”, ‘u campu du Zena

Buon compleanno allo stadio “Luigi Ferraris”: 105 anni di storia e di gloria de “‘u campu du Zena” dove i tifosi hanno sofferto e gioito per le sorti del Genoa. Correva l’anno 1911: fu inaugurato oggi lo stadio con una partita tra il Grifone e il Piemonte. “Il nuovo terreno di gioco sorgeva perpendicolare al […]


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Buon compleanno allo stadio “Luigi Ferraris”: 105 anni di storia e di gloria de “‘u campu du Zena” dove i tifosi hanno sofferto e gioito per le sorti del Genoa. Correva l’anno 1911: fu inaugurato oggi lo stadio con una partita tra il Grifone e il Piemonte. “Il nuovo terreno di gioco sorgeva perpendicolare al vicino torrente Bisagno ed era adiacente parallelamente alla più antica Cajenna, il campo sportivo dei cugini dell’Andrea Doria che dal 1902 disputavano i loro incontri sull’infuocato campo di Marassi. I due campi da gioco erano separati da uno steccato per il quale il Genoa riceveva dai cugini dell’Andrea Doria 1.000 lire di indennizzo più 200 lire annuali per la manutenzione” si legge su Wikipedia. Tra i tanti episodi storici si segnala che con una cermonia solenne nel 1979 il Comune di Genova interrò nel terreno di gioco una medaglia d’oro, preparata dal “Guerin Sportivo”, e donata al portiere del Genoa Giovanni De Prà a ricordo della prestazione “eroica” nella partita disputata dalla nazionale italiana contro la Spagna nel 1924: il cimelio è purtroppo sparito dopo la completa sostituzione del terreno di gioco nel 1989 per via dei lavori di rifacimento dell’impianto per i mondiali di calcio di Italia ’90. Oggi l’impianto, il più bello d’Italia, risente i segni del tempo: a quando una sua ristrutturazione?

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