Un punto in terra clivense. Chievo-Genoa non è stata un grande spettacolo per gli occhi, partita assolutamente in linea con la qualità del campionato.
Primo tempo a tinte gialloblù dopo un quarto d’ora di studio. Tre occasioni per i clivensi: al 19′ Perin neutralizzava la girata di Inglese, poi la traversa impediva a Meggiorini un gol da cineteca (come si diveca un tempo), infine Birsa calciava alle stelle il rigore causato da un’ingenuità di Muñoz.
Il Genoa acquistava ritmo nella seconda metà di ripresa. Juric spostava il pendolo dell’inerzia mettendo Rigoni su Radovanovic: con questa mossa annullava una regia semplice ma efficace. Con Ninkovic e un baricentro più alto, il Grifone produceva alcune ghitte occasioni da gol: il palo del serbo al 71′ e due parate di puro riflesso di Sorrentino. Alla fine è 0-0, posta in palio divisa salomonicamente.