Frey 6: Domenica tra luci ed ombre per il francese. In occasione del primo gol del Catania è apparso incerto sulla decisione di uscire, lasciando scoperto troppo il secondo palo. Nel secondo però compie un grande intervento su Bergessio, incolpevole sul secondo gol.
Sampirisi 4,5: ennesima prova del deludente del giovane terzino destro. Appare incapace di reggere la pressione delle partite. Il primo gol arriva dalla sua parte, ed è colpevole come gli altri suoi compagni di reparto, di non aver fatto il movimento giusto. Delneri lo sostituisce all’inizio del secondo tempo, dopo aver commesso un altro grave errore, in evidente stato confusionale (Rossi 5,5: Non riesce a dare la carica giusta alla squadra. Commette qualche errore di troppo negli appoggi, cerca di farsi vedere sulla fascia, ma non viene mai servito in maniera adeguata).
Granqvist 5: Prova opaca per lo svedese. Insieme a Manfredini sbagliano per ben due volte la linea del fuorigioco, e arriva il gol di Bergessio. Anche in fase di attacco, nei calci piazzati è mancato il suo apporto. Nel finale va in balia insieme a tutta la squadra.
MAnfredini 5,5: Mette in campo grande impegno, combattendo su ogni pallone, ma la sua gara è macchiata da due errori abbastanza gravi. In occasione del primo gol è lui a tenere in gioco Gomez e nuovamente nel secondo tempo, sale male, lasciando Bergessio libero di volare in porta. Comunque la sua prova è quasi sufficiente.
Moretti 5,5: Sulla sinistra deve tenere a bada Castro e spesso va in difficoltà. Sbaglia qualche rilancio di troppo, mettendo in difficoltà i suoi compagni di reparto. Si fa vedere poche volte anche in fase offensiva, in più di una occasione salva la porta di Frey, ma non basta.
Olivera 6: Alla prima da titolare. Parte benissimo lanciando, dopo neanche un minuto, Borriello in porta. Corre molto svariando su tutto il fronte d’attacco, ma commette qualche errore di troppo. Sicuramente per il Genoa sarà utile per la lotta salvezza, visto anche la sua duttilità (Floro Flores 5: Entra ma non punge. Non sembra il Floro Flores di una stagione e mezzo fa, è completamente fuori forma e non dà peso all’attacco, non riesce mai a rendersi pericoloso. Per lui ci sarà molto da lavorare).
Kucka 5: Corre però è troppo disordinato. Fa molta confusione nel centrocampo e non aiuta a dovere Matuzalem. Si incarica di una punizione al limite dell’area, ma la calcia altissima, tena il tiro ma con poca fortuna. Cala anche lui alla distanza, il suo apporto manca ai suoi compagni.
Matuzalem 6: E’ quello che mancava al Genoa e si vede. Gioca per la prima volta 90′, con ottima intensità, cerca di mettere ordine in una squadra completamente scollata. Diventa protagonista di alcune azioni personali che portano a due conclusioni poco pericolose. La stato di forma non lo aiuta e infatti nella si spegne la luce.
Antonelli 6,5: Il migliore in campo tra gli 11 rossoblù. LA fascia sinistra la percorre decine di volte e fino al 93′ ha fiato e gamba. Cerca di aiutare al massimo anche la fase offensiva per portare qualche pallone utile agli attaccanti, ma non è supportato a dovere dai compagni. A fine gara vuole andare sotto la Nord, come da richiesta dei tifosi, ma gran parte dei giocatori è già negli spogliatoi. Grifone.
Immobile 5,5: Cerca di rendersi pericoloso ma non ci riesce quasi mai. L’unico tiro che è nel primo tempo, ma finisce fuori. Prova a duettare con Borriello ma i difensori del Catania ne hanno la meglio in più di una occasione. Viene sostituito da Delneri dopo due errori, forse dovuti dalla stanchezza(Nadarevic s.v.: Al suo esordio in serie A. Entra nel finale, ma non lascia il segno la sua gara è ingiudicabile).
Borriello 5: Due occasioni sbagliate che pesano troppo. Il bomber napoletano butta al vento due palle gol incredibili, che potevano cambiare il futuro del Grifone. Cerca di farsi vedere e va prendersi palloni anche lontano dalla porta, ma non porta alcun risultato. Quando gli viene affiancato Floro Flores, non trovano la giusta coesione. Si rifarà sicuramente.
Delneri 4,5:Esonerato a sorpresa. Si è presentato in conferenza stampa, sicuro di essere ancora l’allenatore del Genoa. Ma gli 8 punti in 13 gare e la brutta prestazione di oggi, gli sono valsi l’esonero. Il suo lavoro non ha portato i frutti sperati, creando confusione nella squadra e non è mai riuscito a dare un gioco alla squadra. Anche dal punto di vista difensivo si ci aspettava qualcosa di più, ma non è mai arrivato. Ora tocca a Ballardini.
Alessandro Casu
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